La città di Glendale si prepara ad accogliere un evento di portata eccezionale: il funerale di Charlie Kirk, noto attivista conservatore statunitense, potrebbe vedere la partecipazione di oltre 200.000 persone. È quanto riferito da un portavoce del dipartimento di polizia locale alla Cnn, raddoppiando la precedente stima di 100.000 partecipanti. Un numero che fa presagire una cerimonia funebre di enorme impatto sociale e mediatico.
Un afflusso record previsto per i funerali di Charlie Kirk
La notizia arriva in seguito alla registrazione online, sul sito ufficiale del movimento Turning Point USA, fondato dallo stesso Kirk, di più di 200.000 iscritti all’evento commemorativo. Questo dato sottolinea l’enorme seguito che l’attivista aveva costruito in vita, diventando una figura di spicco nel panorama politico conservatore americano. Kirk, fondatore e amministratore delegato di Turning Point USA, è stato ucciso il 10 settembre scorso in un attentato durante una conferenza universitaria a Orem, nello Utah.
Gli organizzatori e le autorità di Glendale si trovano ora a dover gestire un’affluenza potenzialmente doppia rispetto alle aspettative iniziali, con tutte le implicazioni di sicurezza e logistica che ne derivano. La polizia locale ha già messo in campo misure straordinarie per garantire l’ordine pubblico e facilitare il deflusso dei partecipanti.
In questo caso, la cerimonia sarà un’occasione pubblica di grande rilievo, presieduta probabilmente da figure di spicco politiche e sociali, in linea con la tradizione che vuole il funerale come momento di ufficializzazione della dipartita e di celebrazione della vita del defunto. La partecipazione massiccia attesa riflette il ruolo che Kirk ha avuto nel panorama politico e culturale americano, nonché l’impatto del suo messaggio su un pubblico giovanile e conservatore.






