Copenaghen, 29 agosto 2025 – Nel corso del consiglio informale Difesa a Copenaghen, l’Alto rappresentante dell’Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Kaja Kallas, ha lanciato un duro attacco contro Vladimir Putin, definendo gli attacchi russi come una beffa agli sforzi di pace internazionali e ribadendo la necessità di rafforzare le sanzioni contro la Russia.
Kaja Kallas: “Putin si beffa degli sforzi di pace”
Arrivata all’incontro, Kaja Kallas ha sottolineato come gli attacchi in corso mostrino chiaramente che il presidente russo Vladimir Putin ignora gli appelli alla pace e risponde solo alla pressione internazionale. “Stiamo lavorando al 19esimo pacchetto di misure, ci sono molte opzioni sul tavolo, ma quello che farebbe più effetto sarebbe colpire l’energia, bloccare l’accesso al capitale e applicare sanzioni secondarie”, ha spiegato l’Alto rappresentante Ue, sottolineando come le discussioni siano in corso ma che tutti concordano sul fatto che l’unico strumento efficace sia la pressione economica e politica sulla Russia.
Possibile invio di addestratori militari Ue in Ucraina
Sempre durante il consiglio, Kallas ha annunciato che l’Unione europea discuterà anche la modifica ai mandati delle missioni europee in Ucraina, sia civili che di addestramento militare. In particolare, si sta valutando la possibilità di inviare immediatamente addestratori militari Ue nella parte occidentale dell’Ucraina, prima che venga concordata una tregua. “Il dibattito sulle garanzie di sicurezza riguarda il ‘day after’, ma se si guarda a quello che fa Putin, quel momento non è vicino”, ha aggiunto Kallas, evidenziando la complessità della situazione sul terreno.






