Bruxelles, 19 settembre 2025 – In vista del prossimo vertice europeo che si terrà a Copenaghen il 1° ottobre, il presidente del Consiglio europeo António Costa ha inviato una lettera ai leader dei 27 Stati membri dell’Unione europea, sottolineando la necessità di proposte concrete e misure urgenti per rafforzare la difesa europea. Il contesto è segnato da recenti violazioni dello spazio aereo russo in Polonia e Romania, che hanno accentuato la percezione di una minaccia crescente alla sicurezza continentale.
Costa, accelerare sviluppo delle capacità di difesa comuni
Costa ha indicato come priorità la velocizzazione dello sviluppo congiunto delle capacità militari europee, auspicando un miglior utilizzo del modello della nazione capofila per i progetti prioritari nell’ambito di una strategia globale coerente. Tra gli obiettivi principali figurano la semplificazione delle procedure, l’interoperabilità e la standardizzazione, elementi fondamentali per garantire un’industria europea della difesa prevedibile e competitiva. Il presidente del Consiglio europeo ha inoltre evidenziato l’importanza di rafforzare la governance politica e il coordinamento, con un ruolo più incisivo dei ministri della difesa nel monitoraggio delle lacune e dei progressi compiuti.
Sostegno all’Ucraina e impegno per una pace duratura
Nel documento di Costa si evidenzia come la sicurezza europea sia strettamente legata a quella dell’Ucraina. In questo senso, il vertice di Copenaghen sarà occasione per discutere ulteriori modalità di supporto a Kiev e per promuovere una pace giusta e duratura. L’impegno europeo si traduce anche in un sostegno concreto al fianco orientale, utilizzando strumenti e programmi per assistere gli Stati membri esposti a minacce dirette.
Il vertice Ue di Bruxelles ha inoltre confermato l’adozione di un piano ambizioso, denominato Readiness 2030, che estende il concetto di preparazione e finanziamento militare includendo infrastrutture, mobilità militare, capacità elettroniche e informatiche. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha sottolineato come questo piano rappresenti un passo fondamentale per la difesa europea, in linea con la necessità di garantire un’Europa più autonoma e pronta a rispondere efficacemente alle sfide di sicurezza del prossimo decennio.






