Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha condiviso quali dovranno essere le priorità del prossimo governo di Kiev
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha delineato oggi le priorità del nuovo governo che si formerà dopo il rimpasto annunciato ieri a Kiev. In un messaggio pubblicato sul suo canale Telegram, Zelensky ha sottolineato che uno degli obiettivi principali per i prossimi sei mesi sarà aumentare la produzione di armi in Ucraina per sostenere la resistenza nazionale.
Il nuovo governo e le priorità strategiche secondo Zelensky
Nel corso di un incontro con la futura premier, l’attuale ministra dell’Economia Yulia Svyrydenko, e il politico Mykhailo Fedorov, Zelensky ha indicato le direttrici fondamentali dell’azione governativa. Tra i compiti urgenti vi è la piena garanzia dell’approvvigionamento di droni per le Forze di Difesa ucraine, essenziali per la sorveglianza e l’efficienza operativa sul campo. Il presidente ha inoltre sottolineato la necessità di una significativa deregolamentazione economica per liberare il potenziale produttivo interno del Paese e di assicurare la piena attuazione dei programmi di sostegno sociale rivolti alla popolazione.
Yulia Svyrydenko, che potrebbe diventare la seconda donna premier nella storia ucraina, è considerata un’alleata chiave di Zelensky e figura centrale nel rapporto con gli Stati Uniti, con cui si punta a rafforzare la collaborazione sul fronte militare ed economico.
Supporto internazionale e nuove forniture militari
Parallelamente alle iniziative interne, i Paesi occidentali proseguono nel rafforzamento del sostegno militare. La Germania, in collaborazione con gli Stati Uniti, si sta preparando a consegnare all’Ucraina due sistemi di difesa aerea Patriot, mentre l’Estonia ha concluso con successo i primi test dei sistemi di lancio Himars, fondamentali per la difesa contro le incursioni russe. La Danimarca, inoltre, ha annunciato la fornitura di servizi di comunicazione satellitare per migliorare le capacità operative delle forze ucraine.
L’impegno internazionale si inserisce in una strategia complessiva che vede nel rafforzamento della produzione nazionale e nel supporto estero un binomio indispensabile per la difesa dell’Ucraina, in un momento in cui la guerra con la Russia continua a rappresentare una minaccia costante.






