Kiev, 25 luglio 2025 – Volodymyr Zelensky ha confermato oggi l’avvio di colloqui con la Russia in vista di un possibile incontro con il presidente Vladimir Putin, nel tentativo di porre fine al conflitto che ormai da oltre 1.170 giorni coinvolge l’Ucraina. L’annuncio è stato fatto durante un incontro con i giornalisti, a cui ha partecipato anche l’agenzia Afp.
Dialoghi aperti per un possibile vertice tra Zelensky e Putin
Il capo dello Stato ucraino ha sottolineato che i negoziatori russi hanno iniziato a discutere con la controparte ucraina la possibilità di un incontro diretto tra i due leader. “Dobbiamo porre fine a questa guerra, cosa che probabilmente inizia con un incontro tra i leader”, ha dichiarato Zelensky, evidenziando come il dialogo sia una strada imprescindibile per avviare una soluzione pacifica. La proposta russa di riprendere i colloqui è fissata per il 2 giugno a Istanbul, città che già lo scorso anno ha ospitato incontri tra le delegazioni dei due Paesi. Tuttavia, Kiev ha chiesto di esaminare in anticipo il memorandum di pace russo per evitare che il nuovo round di trattative risulti inefficace.
Difesa aerea e sostegno occidentale, l’impegno di Kiev sui sistemi Patriot
Parallelamente ai negoziati, Zelensky ha annunciato che l’Ucraina sta lavorando per finanziare l’acquisto di dieci sistemi di difesa aerea Patriot, grazie a un accordo con Washington che consente ai paesi europei di fornire armi americane a Kiev. Tre di questi sistemi sono già stati finanziati, mentre si stanno cercando i fondi necessari per gli altri sette. Il presidente ha spiegato che gli Stati Uniti forniranno i sistemi, mentre il compito di Kiev è garantire il finanziamento.






