Ucraina: il presidente Volodymyr Zelensky lancia un nuovo allarme sul prolungarsi del conflitto con la Russia, denunciando che Mosca si sta preparando a un altro anno di guerra. In un messaggio diffuso oggi su Telegram, Zelensky sottolinea che i segnali provenienti dalla Russia indicano una chiara volontà di continuare il conflitto su vasta scala, contraddicendo le affermazioni di una possibile fine imminente della guerra.
Ucraina: Zelensky chiede coraggio e decisioni incisive ai partner internazionali
Nella sua comunicazione, il presidente ucraino evidenzia la necessità di una protezione reale contro la follia russa e invita i partner internazionali a prendere decisioni coraggiose, soprattutto in ambito di sicurezza e finanziario. In particolare, Zelensky chiede misure più decise riguardo agli asset russi bloccati o congelati, esortando tutti gli alleati a riconoscere la verità sulla situazione e ad agire di conseguenza.
Il presidente ribadisce che la Russia utilizza la diplomazia come copertura per i propri obiettivi bellici, tentando di legittimare il furto del territorio ucraino. Zelensky mette in guardia anche contro la possibilità che la Russia possa rivendicare in futuro altre terre europee come “storiche”, ampliando così il proprio raggio di azione aggressivo.
Mosca rafforza l’esercito in vista di un conflitto prolungato
Dalla capitale russa, intanto, arrivano conferme del rafforzamento militare in vista di un prolungamento del conflitto. Secondo fonti recenti, il governo di Mosca ha adottato nuove leggi che obbligano gli immigrati a sottoscrivere contratti militari di almeno un anno in cambio del permesso di soggiorno, ampliando così il bacino di reclutamento per l’esercito. Questo provvedimento include anche cittadini stranieri provenienti da Paesi occidentali considerati ostili, come Italia, Francia e Germania.
Il decreto firmato dal presidente Vladimir Putin mira a garantire la disponibilità di un esercito sempre più numeroso, nonostante le dichiarazioni pubbliche di voler porre fine alla guerra. La strategia russa sembra quindi orientata a un conflitto di lunga durata, con un ricorso crescente anche a mercenari e volontari stranieri.
In questo contesto, il messaggio di Zelensky appare come un monito diretto ai partner internazionali affinché non sottovalutino la situazione e aumentino il sostegno all’Ucraina, sia sul piano militare che economico, per contrastare efficacemente la minaccia russa.






