L’Ucraina ha formalmente ottenuto lo status di “partenariato rafforzato” con la Joint Expeditionary Force (Jef), una coalizione militare composta dal Regno Unito e altri nove Paesi del nord e dell’est Europa. La notizia è stata confermata dal ministro della Difesa ucraino, Denys Shmyhal, nel corso di un incontro tenutosi a Bodo, in Norvegia, con i ministri della Difesa degli Stati membri della Jef.
L’ingresso storico dell’Ucraina nella Joint Expeditionary Force
Per la prima volta nella storia, un Paese che non è membro della coalizione ha ottenuto questo riconoscimento formale. La Jef, che include Regno Unito, Danimarca, Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania, Islanda, Olanda, Svezia e Norvegia, rappresenta un’alleanza concepita come complemento operativo alla Nato e alle missioni delle Nazioni Unite. Il coinvolgimento dell’Ucraina in questa coalizione segna un significativo passo nella cooperazione militare e nella sicurezza collettiva, soprattutto nel contesto del conflitto in corso con la Russia.
Il ministro Denys Shmyhal ha sottolineato l’importanza di questo risultato per Kiev, che si inserisce in un quadro più ampio di rafforzamento dei legami internazionali e di sostegno militare. L’incontro a Bodo ha rappresentato un’occasione per discutere strategie comuni e consolidare l’integrazione dell’Ucraina negli schemi di difesa euro-atlantici.






