Ucraina, Kiev ha rivendicato l’attacco a una raffineria russa a Saratov, e intanto denuncia l’attacco russo all’ospedale di Kherson: la situazione
Prosegue inesorabile e sempre più duramente il conflitto in Ucraina con nuovi attacchi tra le forze di Mosca e di Kiev. Nella serata di ieri, un ospedale a Kherson è stato gravemente danneggiato da un bombardamento russo, mentre le forze ucraine rivendicano un attacco contro una raffineria russa nella regione di Saratov, a centinaia di chilometri dal confine. La situazione.
Bombardamento a Kherson: feriti e danni all’ospedale
Secondo quanto riportato dal governatore della regione di Kherson, Oleksandr Prokudin, citato da Ukrinform, proiettili d’artiglieria russi hanno colpito un ospedale nella città ucraina di Kherson, causando gravi danni alla struttura sanitaria. Nell’attacco sono rimaste ferite almeno otto persone, tra cui cinque pazienti e tre membri del personale medico. Kherson, capoluogo dell’omonima oblast’, continua a essere un punto strategico e teatro di intensi scontri, soprattutto dopo che le truppe russe hanno occupato la città per oltre 100 giorni. Nonostante ciò, la resistenza ucraina continua con sabotaggi e attacchi partigiani, che destabilizzano il controllo russo.
Attacco dell’Ucraina a Saratov: colpita una raffineria chiave per l’esercito russo
Le forze armate ucraine hanno annunciato di aver colpito la raffineria di petrolio Saratovorgsintez nella regione russa di Saratov. L’impianto è considerato fondamentale per il rifornimento di carburante delle unità militari russe impegnate in Ucraina. Il comunicato dello Stato Maggiore ucraino, citato da Ukrinform, non specifica i dettagli tecnici dell’attacco né l’entità dei danni, ma evidenzia la strategia di Kiev di indebolire le capacità offensive russe colpendo infrastrutture sensibili lontano dal fronte.
Queste azioni si inseriscono nel quadro di una più ampia controffensiva ucraina, in particolare nel sud del paese, dove le truppe di Kiev cercano di riconquistare territori chiave come Kherson, fondamentale per il controllo della Crimea e delle vie di approvvigionamento idrico della penisola. La battaglia sul fronte meridionale si intensifica mentre l’attenzione russa resta concentrata sul Donbass, offrendo all’Ucraina opportunità di avanzamento e di colpire obiettivi strategici anche al di là del confine nazionale.






