La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è intervenuta oggi alla Camera dei Deputati in replica a seguito della discussione sulle sue comunicazioni in vista del Consiglio europeo, affrontando due temi di grande attualità: l’emergenza umanitaria nella Striscia di Gaza e la situazione militare in Ucraina.
Aiuti umanitari a Gaza: l’Italia protagonista in Europa
In merito alla crisi a Gaza, Meloni ha sottolineato il ruolo attivo e determinante dell’Italia, evidenziando che il nostro Paese ha fornito più aiuti umanitari di qualunque altro Stato europeo. “Non è un risultato del governo, ma dell’Italia intera – ha affermato – con i suoi soldati, il volontariato e i funzionari, un impegno portato avanti anche a nome delle opposizioni”. La premier ha inoltre ricordato che mentre si è parlato con enfasi di una Flotilla con 40 tonnellate di aiuti, l’Italia ha già garantito complessivamente 2.200 tonnellate di aiuti destinati alla Striscia. L’azione italiana si inserisce in uno scenario europeo complesso, ma il governo romano si è impegnato a mantenere alta l’attenzione umanitaria e a coordinare gli sforzi anche con forze politiche di minoranza.
Ucraina: Zelensky apre al congelamento del fronte, Meloni parla di passo avanti
Riguardo al conflitto in Ucraina, la premier ha evidenziato un’evoluzione nel dibattito internazionale, citando le parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky che ha definito “una buona proposta” un eventuale tavolo di negoziazione basato sul congelamento del fronte. “È un passo in avanti rispetto alle posizioni di qualche settimana fa, quando si parlava di cessione di territori non conquistati dalla Russia ma da questa pretesi come condizione negoziale”, ha spiegato Meloni. La proposta, ha aggiunto, è stata accarezzata anche dall’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, indicando un possibile terreno comune per avviare un dialogo e ridurre le ostilità.
Il dibattito sull’Ucraina si sta quindi spostando, anche grazie a queste aperture, verso un confronto più pragmatico che potrebbe influenzare le decisioni del prossimo vertice europeo, dove l’Italia intende giocare un ruolo centrale.
In entrambi i casi, la presidente Meloni ha confermato l’impegno del governo italiano nel mantenere un ruolo attivo e responsabile sia sul fronte della solidarietà internazionale sia in quello della politica estera, confermando la linea di sostegno all’Ucraina e di attenzione verso le emergenze umanitarie.






