Un alto funzionario della Casa Bianca ha dichiarato a Politico che un piano di pace in 28 punti per porre fine al conflitto in Ucraina potrebbe essere pronto entro la fine del mese, forse già questa settimana. Il documento, frutto delle intense trattative tra Washington e Mosca, dovrebbe essere presentato come un fatto compiuto al presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
I dettagli del piano di pace per l’Ucraina e la posizione della Casa Bianca
Secondo quanto riportato, l’amministrazione guidata da Donald Trump, che ricopre nuovamente la presidenza degli Stati Uniti dal 2025, si mostra ottimista riguardo alla definizione di un quadro condiviso per la pace. L’alto funzionario ha sottolineato che “quello che presenteremo all’Ucraina è ragionevole”. Tuttavia, la proposta sembra essere rivolta quasi esclusivamente a Kiev, con un atteggiamento meno attento verso il resto dell’Europa: “Non ci interessano gli europei – ha affermato – L’importante è che l’Ucraina accetti”.
Le tensioni e i retroscena politici
Nonostante l’ottimismo della Casa Bianca, Politico suggerisce che l’accelerazione sul piano potrebbe essere motivata anche dalla volontà di Trump di distogliere l’attenzione dai problemi interni, in particolare dallo scandalo Epstein che continua a scuotere l’amministrazione. Recenti episodi di tensione con la stampa hanno infatti evidenziato la pressione su Trump, come dimostra l’aggressivo confronto con una giornalista di Bloomberg durante un volo ufficiale.
Il piano americano in 28 punti, quindi, si configura come un tentativo concreto di definire un accordo che possa porre fine alla guerra, anche se le critiche e le tensioni politiche restano alte sia sul fronte internazionale che interno agli Stati Uniti.






