Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato l’arresto di un uomo sospettato di aver preso parte alla sparatoria costata la vita al politico Andriy Parubiy. Il parlamentare, 54 anni, era stato assassinato sabato a Leopoli da un individuo che si era finto un corriere per avvicinarlo, un episodio che aveva dato il via a un’immediata caccia all’uomo in tutta la regione.
Le indagini e il luogo dell’arresto del presunto omicida di Parubiy
Secondo quanto riferito dal ministro dell’Interno Igor Klymenko,diil sospettato è stato catturato nella regione di Khmelnytskyi, sempre nell’Ucraina occidentale. Le prime verifiche investigative hanno evidenziato come l’attacco non sia stato un gesto improvvisato, ma il risultato di una pianificazione meticolosa: l’itinerario e gli spostamenti di Parubiy sarebbero stati monitorati in anticipo, insieme all’elaborazione di un piano di fuga.
Le dichiarazioni delle autorità
Klymenko ha fatto sapere che la polizia nazionale renderà pubblici ulteriori dettagli man mano che le indagini proseguiranno. Parallelamente, Zelensky ha comunicato di aver discusso del caso con il procuratore generale Ruslan Kravchenko, il quale ha confermato che il sospettato è già stato sottoposto a interrogatorio.
Le prossime fasi
Il presidente ha inoltre spiegato che sono in corso accertamenti urgenti per chiarire ogni aspetto dell’omicidio, sottolineando la rapidità con cui le forze dell’ordine si sono mobilitate. Zelensky ha infine espresso riconoscenza agli investigatori e ai magistrati che, senza interruzioni, stanno lavorando per fare piena luce sul delitto che ha sconvolto Leopoli e l’intera scena politica ucraina.






