Roma, 3 agosto 2025 – Un grave attacco ha colpito la città ucraina di Balakliya durante la notte scorsa, causando la morte di una persona e ingenti danni a edifici residenziali. Il fatto si inserisce in un contesto di crescenti tensioni nel conflitto tra Ucraina e Russia, che continua a vedere episodi di violenza su entrambi i fronti.
Attacco con drone a Balakliya: una vittima e danni alle abitazioni
Secondo quanto riferito da Vitalii Karabanov, capo dell’amministrazione militare ucraina locale, l’attacco è stato effettuato con un drone russo che ha colpito una casa nella città di Balakliya, situata nel distretto di Izjum, nell’oblast’ di Charkiv. L’esplosione ha provocato la morte di un abitante e causato incendi in alcune abitazioni private. Altre case hanno subito danni a finestre e tetti.
Nella stessa notte, esplosioni sono state registrate anche nella città vicina di Chuhuiv, dove tre donne hanno riportato gravi forme di shock a causa dei bombardamenti. Gli attacchi notturni hanno quindi colpito aree civili, aggravando ulteriormente la situazione umanitaria nella regione.
Incendio a Sochi dopo attacco con drone ucraino
Non solo il fronte ucraino è stato teatro di violenza: nella città russa di Sochi, situata nel territorio di Krasnodar sul Mar Nero, un incendio è divampato in un deposito di petrolio della Rosneft-Kubannefteproduct, situato nei pressi dell’aeroporto di Adler. L’incendio è stato causato da un attacco con droni ucraini avvenuto nelle prime ore del mattino.
Le autorità russe hanno riportato che oltre venti esplosioni sono state udite nella zona, portando alla temporanea sospensione delle operazioni aeroportuali con il dirottamento di alcuni voli su altri scali. Attorno alle 5 del mattino l’aeroporto ha ripreso la piena operatività, come confermato dall’agenzia Tass.






