Washington, 19 dicembre 2025 – Donald Trump, nel corso di una conferenza stampa tenutasi alla Casa Bianca, ha annunciato un nuovo e significativo accordo con nove importanti aziende farmaceutiche per la riduzione dei prezzi di alcuni farmaci essenziali. L’intesa coinvolge Amgen, Boehringer Ingelheim, Bristol Myers Squibb, Genentech, Gilead, GSK, Merck, Novartis e Sanofi e segue una serie di accordi simili già siglati nei mesi precedenti con aziende come Pfizer, AstraZeneca, EMD Serono, Eli Lilly e Novo Nordisk.
Accordo storico per la riduzione dei prezzi dei farmaci
L’accordo prevede che i produttori di farmaci offriranno alcuni dei loro prodotti direttamente online, permettendo l’acquisto senza passare attraverso le assicurazioni sanitarie, con l’obiettivo di facilitare l’accesso e abbattere i costi per i cittadini americani. Per accompagnare questa novità, l’amministrazione lancerà a gennaio 2026 il portale TrumpRx.gov, un sito web dedicato che guiderà i pazienti verso i canali di acquisto diretti.
In cambio di questa apertura, le aziende farmaceutiche otterranno esenzioni triennali da possibili dazi sui farmaci importati, misura che permette una stabilità commerciale. Inoltre, il patto include un impegno delle aziende a vendere la maggior parte dei loro prodotti a Medicaid, il programma sanitario per le fasce a basso reddito, a prezzi equiparabili a quelli praticati in Europa e in altri Paesi sviluppati, dove i costi medi dei farmaci di marca sono generalmente un terzo rispetto agli Stati Uniti.
Le tre grandi multinazionali che non hanno ancora aderito all’iniziativa sono AbbVie, Johnson & Johnson e Regeneron.
Focus sui farmaci anti-obesità
Particolarmente rilevante è l’accordo già siglato con Eli Lilly e Novo Nordisk che riguarda farmaci fondamentali per il trattamento del diabete e dell’obesità, come Ozempic, Wegovy e Zepbound. Grazie a TrumpRx, i prezzi di questi medicinali saranno ridotti fino al 70%, con un costo mensile che scenderà da oltre 1.000 dollari a circa 350 dollari, mentre per gli iscritti a Medicare e Medicaid la spesa sarà di soli 50 dollari al mese.
Questa iniziativa, parte della strategia presidenziale denominata “Make America Healthy Again”, mira a contrastare l’epidemia di obesità che colpisce quasi il 40% della popolazione adulta americana e a ridurre la disparità dei prezzi farmaceutici rispetto all’Europa e ai Paesi dell’OCSE.
Il presidente Trump ha definito l’accordo “un passo storico per mettere fine ai prezzi ingiusti che da decenni gravano sugli americani”, sottolineando che con TrumpRx si riportano “equità e giustizia nel sistema dei prezzi dei farmaci”, mettendo i pazienti al centro delle politiche sanitarie.
L’intesa prevede inoltre investimenti industriali significativi da parte di Eli Lilly e Novo Nordisk per potenziare la produzione negli Stati Uniti, con un totale di 37 miliardi di dollari destinati a rafforzare la filiera produttiva nazionale.






