Washington, 17 luglio 2025 – Gli Stati Uniti si trovano ad un passo dal siglare un importante accordo commerciale con l’India, mentre si apre una concreta possibilità di intesa con l’Unione Europea (UE). Lo ha dichiarato il presidente statunitense Donald Trump durante un’intervista a Real America’s Voice, sottolineando tuttavia che con il Canada è ancora presto per ipotizzare un’intesa.
Trump conferma apertura verso un’intesa con l’UE
Nel corso dell’intervista, Trump ha evidenziato come l’Unione Europea, che in passato ha adottato una posizione commerciale molto rigida, stia ora mostrando un atteggiamento più conciliante, con l’obiettivo di raggiungere un accordo “molto diverso da quelli precedenti”. Il presidente ha definito l’UE “una controparte che ora si sta comportando in modo molto gentile” e ha lasciato intendere che i negoziati stanno progredendo positivamente.
Queste dichiarazioni arrivano in un momento in cui la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha sottolineato la priorità di stabilizzare i rapporti commerciali con gli Stati Uniti, pur ammettendo che “il rapporto con gli Usa potrebbe non tornare più quello di una volta”. Von der Leyen ha evidenziato l’importanza di mantenere i dazi il più bassi possibile e ha ribadito il lavoro costante per un primo accordo con Washington, affermando inoltre che l’Europa sta rafforzando e diversificando le proprie relazioni commerciali a livello globale.
I rapporti transatlantici tra stabilità e sfide commerciali
Il contesto attuale si caratterizza per un clima di trattative serrate e tensioni commerciali, con la minaccia di dazi elevati che incombe su diversi partner internazionali degli Stati Uniti. La Commissione europea ha però finora evitato l’imposizione di tariffe aggiuntive grazie ai negoziati in corso, che hanno portato a una proroga dello status quo fino al primo agosto.
Dal canto suo, il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha ribadito l’impegno italiano per un “approccio pragmatico e dialogante” nei confronti della questione dazi, sottolineando l’importanza di evitare scenari destabilizzanti e di garantire certezze al tessuto produttivo europeo. Parallelamente, il commissario europeo al commercio Maros Sefcovic ha assicurato che continuerà a portare avanti i negoziati fino a ottenere un accordo “il migliore possibile”.
In questo quadro, l’Italia, attraverso un’intensa attività diplomatica e politica, si propone come mediatore per un riavvicinamento tra le due sponde dell’Atlantico, auspicando un accordo commerciale solido e duraturo che possa favorire la crescita economica e la stabilità in un mondo segnato da volatilità e competizione globale.






