Ivanka Trump, figlia del presidente Donald, e il marito Jared Kushner hanno investito oltre un miliardo di dollari nell’isola albanese di Sazan, con l’obiettivo di trasformarla in un resort di super-lusso. La notizia, resa nota dal quotidiano britannico The Guardian e approfondita da diverse fonti internazionali, svela un progetto immobiliare di ampio respiro che coinvolge anche la Serbia, generando dibattiti e polemiche
Progetto immobiliare di lusso sull’isola di Sazan
L’isola di Sazan, situata all’ingresso della baia di Valona, è rimasta fino a oggi quasi incontaminata, parte di una zona militare durante il regime comunista e ancora oggi interessata dalla presenza di ordigni inesplosi. Nonostante ciò, il governo albanese ha recentemente approvato una legge che consente lo sviluppo di progetti strategici in aree protette. Questo ha aperto la strada agli investimenti di Affinity Partners, la società fondata da Jared Kushner, che intende realizzare un eco-resort di lusso e numerose ville, oltre a strutture alberghiere nell’adiacente area di Zvërnec.
Il primo ministro albanese Edi Rama ha sottolineato l’importanza di questo investimento per il paese, affermando che l’Albania “ha bisogno del turismo di lusso come un deserto ha bisogno d’acqua”. Tuttavia, gruppi ambientalisti locali hanno espresso forti preoccupazioni per l’impatto che il progetto potrebbe avere sulla fauna marina e ornitologica, in particolare sulla tutela di specie a rischio come la foca monaca.
Controversie e investimenti anche in Serbia
Parallelamente al progetto in Albania, Jared Kushner ha avviato un altro investimento di grande portata a Belgrado, riguardante la riqualificazione dell’ex palazzo del Ministero della Difesa jugoslavo, edificio danneggiato durante i bombardamenti NATO del 1999. La proposta prevede la realizzazione di un hotel di lusso, appartamenti e un museo commemorativo. L’accordo preliminare garantirebbe ad Affinity Partners l’usufrutto dell’area per 99 anni a titolo gratuito, in cambio di una quota dei profitti.
Le trattative, condotte in gran segreto, hanno suscitato accuse di corruzione e conflitto di interessi da parte delle opposizioni sia in Albania che in Serbia. Il presidente serbo Aleksandar Vučić e il premier Rama sono stati criticati per la gestione poco trasparente delle concessioni immobiliari e per aver favorito investimenti che, secondo i detrattori, mirano a rafforzare le relazioni con la famiglia Trump in vista di un possibile ritorno alla Casa Bianca nel prossimo futuro.
Affinity Partners, fondata nel 2021 da Kushner, conta su capitali provenienti anche dal fondo sovrano dell’Arabia Saudita, evidenziando così il ruolo delle relazioni internazionali strette durante il mandato Trump. Il coinvolgimento di figure come Richard Grenell, ex inviato speciale per i negoziati tra Serbia e Kosovo, rafforza l’idea di un intreccio politico-economico che trascende i confini regionali.






