Roma, 20 agosto 2025 – In una recente intervista radiofonica al programma The Mark Levin Show, Donald Trump ha definito il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu un “eroe di guerra” per il suo ruolo nel conflitto in corso tra Israele e Hamas. Trump ha inoltre affermato di considerarsi a sua volta un eroe di guerra, sottolineando il proprio contributo militare attraverso l’invio di aerei in supporto a Israele.
“Netanyahu è un eroe di guerra”
Durante l’intervista, l’attuale capo della Casa Bianca ha voluto elogiare il premier israeliano, descrivendolo come “un brav’uomo” impegnato nella difficile situazione bellica che coinvolge Israele. Trump ha messo in evidenza la sua collaborazione con Netanyahu, affermando: “Lavoriamo insieme. È un eroe di guerra. Credo di esserlo anch’io. A nessuno importa, ma lo sono anch’io. Voglio dire, ho mandato quegli aerei“. Queste parole sottolineano il coinvolgimento diretto degli Stati Uniti sotto la sua amministrazione nel sostegno militare a Israele nel contesto del conflitto con Hamas.
Il contesto politico e il ruolo di Trump
Donald Trump, 47º presidente degli Stati Uniti, è tornato alla guida del Paese nel gennaio 2025 dopo aver già ricoperto il ruolo dal 2017 al 2021. Membro del Partito Repubblicano, la sua amministrazione ha mantenuto un forte interesse nelle dinamiche mediorientali, in particolare nel sostegno all’alleato israeliano. Netanyahu, che guida una repubblica parlamentare in Israele, è al centro della politica del suo Paese da molti anni, guidandolo attraverso momenti di tensione e conflitto.
Israele si trova coinvolto in uno scontro duraturo con gruppi armati come Hamas nella Striscia di Gaza. Le relazioni tra Usa e Israele restano un elemento chiave nella stabilità regionale, con la diplomazia e il supporto militare che giocano un ruolo cruciale.






