Washington, 18 novembre 2025 – Un episodio di forte tensione si è verificato a bordo dell’Air Force One, coinvolgendo il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Durante il volo di ritorno a Washington, il tycoon ha rivolto un insulto pesante nei confronti di una giornalista di Bloomberg, Catherine Lucey, suscitando clamore e polemiche.
L’insulto di Trump in diretta: “Stai zitta, cicciona”
Il diverbio è scoppiato quando Catherine Lucey ha chiesto a Trump spiegazioni sul perché non volesse rendere pubblici i documenti relativi al caso Jeffrey Epstein, una vicenda ancora al centro dell’attenzione mediatica. Secondo le testimonianze raccolte, il presidente ha risposto con un gesto minaccioso, puntando il dito contro la giornalista e pronunciando le parole: “Zitta, stai zitta, cicciona”. L’insulto, oltre a essere gravemente offensivo, è stato definito sessista, di bodyshaming e persino antianimalista, dato che in passato Trump aveva spesso utilizzato il termine “piggy” (maialina) per denigrare altre persone.
Proseguendo nella sua aggressione verbale, il presidente ha suggerito che la testata Bloomberg dovrebbe licenziare la reporter.
Il precedente: gli insulti all’ex Miss Universo Alicia Machado
Non è la prima volta in cui Trump finisce sotto i riflettori per aver rivolto degli insulti simili a una donna.
Durante il primo dibattito televisivo della campagna presidenziale del 2016, Hillary Clinton aveva attaccato il tycoon in merito al suo lungo storico di insulti rivolti alle donne. Nel suo intervento, l’ex segretaria di Stato aveva ricordato come Trump avesse definito alcune donne “cagne” e “maiali”, oltre a considerare la gravidanza un problema per i datori di lavoro. Clinton aveva poi citato un episodio ancora più controverso: il trattamento riservato da Trump ad Alicia Machado, ex Miss Universo.
Secondo Clinton, Trump aveva chiamato Machado “Miss Piggy” a causa del suo peso e “Miss Governante” per via delle sue origini latinoamericane. Trump aveva inizialmente negato tutto, visibilmente infastidito dalla menzione della modella, che nel frattempo era diventata cittadina statunitense.
La storia di Machado è emblematica del modo in cui il tycoon ha spesso utilizzato il corpo delle donne come arma di umiliazione pubblica: dopo che la modella aveva ripreso peso, Trump l’aveva esibita davanti alle telecamere mentre si allenava, commentando il suo corpo con tono sprezzante e definendola persino una “macchina per mangiare”. Un episodio che Machado ha poi raccontato come uno dei più umilianti della sua vita.
Il giorno dopo il dibattito, lungi dallo smorzare le polemiche, Trump aveva rincarato la dose. In diretta su Fox News aveva definito Machado “la peggiore Miss Universo di sempre”, insistendo sul fatto che fosse “ingrassata troppo” e che per lui fosse diventata “un vero problema”. Aveva inoltre ironizzato sulla decisione di Clinton di citare la vicenda, promettendo che al prossimo dibattito avrebbe risposto con rivelazioni “molto spiacevoli”.






