New York, 9 ottobre 2025 – Durante un incontro con il presidente finlandese Alexander Stubb, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha espresso posizioni nette riguardo alla politica di difesa e alle relazioni internazionali, sollevando particolare attenzione sulle questioni inerenti alla NATO e al ruolo della Spagna nell’alleanza.
Trump e la Nato: dure critiche alla Spagna
Donald Trump ha dichiarato che difenderebbe la Finlandia in caso di un attacco da parte della Russia, riaffermando così l’impegno degli Stati Uniti nei confronti degli alleati nordici, pur mantenendo un tono critico verso alcuni membri della NATO. In particolare, il presidente americano ha puntato il dito contro la Spagna, “colpevole” di non voler incrementare le spese per la difesa fino al 5% del PIL, come richiesto dall’alleanza. “Forse la Spagna dovrebbe essere espulsa dalla NATO”, ha affermato senza mezzi termini, evidenziando la sua insoddisfazione per la posizione del governo spagnolo in materia di difesa.
La critica al Nobel vinto a Obama
Nel corso dello stesso incontro, Trump ha rivolto critiche anche all’ex presidente Barack Obama, ricordando che gli fu assegnato il premio Nobel per la Pace “nonostante non avesse fatto nulla di concreto per gli Stati Uniti”. Queste parole si inseriscono nella lunga tradizione di attacchi diretti che Trump ha dedicato ai suoi predecessori, rievocando una visione politica fortemente nazionalista e critica verso l’establishment.
Sul fronte delle relazioni con la Russia, Trump ha lasciato aperta la possibilità di ulteriori sanzioni, rispondendo con un secco “Potrei” alla domanda se fosse intenzionato a imporne di nuove, segnalando una linea di prudenza e valutazione ancora in corso da parte dell’amministrazione statunitense.
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