Il Senato degli USA ha approvato oggi una proposta di legge bipartisan volta a impedire l’avvio di una guerra non autorizzata contro il Venezuela. L’iniziativa legislativa, promossa dai democratici Tim Kaine e Adam Schiff insieme al senatore repubblicano indipendente Rand Paul, mira a bloccare l’uso delle forze armate statunitensi per azioni militari all’interno o contro il Venezuela, a meno che non venga espressamente autorizzato dal Congresso.
La proposta bipartisan contro l’intervento militare USA in Venezuela
Questa misura legislativa nasce in risposta alle recenti indiscrezioni che segnalavano come l’amministrazione Trump stesse valutando la possibilità di lanciare attacchi terrestri nel territorio venezuelano. Inoltre, un briefing fornito dall’amministrazione al Congresso era stato giudicato insoddisfacente dai legislatori, alimentando preoccupazioni circa l’eventuale escalation militare senza un mandato formale. La legge, quindi, rappresenta un tentativo di riaffermare il ruolo del Congresso nel processo decisionale riguardo alla guerra, limitando l’autorità esecutiva che potrebbe condurre a conflitti senza un chiaro consenso parlamentare.
I protagonisti della legge: Tim Kaine e Adam Schiff
Il senatore Tim Kaine, esponente di spicco del Partito Democratico e già candidato vicepresidente nel 2016, ha svolto un ruolo chiave nella formulazione della proposta. Kaine è noto per la sua lunga esperienza politica, essendo in carica come senatore dalla Virginia dal 2013 e avendo ricoperto cariche come governatore e sindaco in precedenza.
Analogamente, Adam Schiff, senatore per la California dal 2024 e figura di rilievo tra i democratici, ha contribuito attivamente a questa iniziativa. Schiff, avvocato di formazione e membro della Camera dei Rappresentanti per oltre due decenni, è noto per il suo impegno nel controllo delle azioni del potere esecutivo, soprattutto in ambito di politica estera e sicurezza nazionale.
Con questa votazione, il Senato Usa ha ribadito il principio costituzionale secondo cui l’autorizzazione a dichiarare guerra spetta al Congresso, ponendo un freno a possibili interventi militari unilaterali nel contesto venezuelano.






