Paramaribo, 28 dicembre 2025 – Una tragedia ha scosso la capitale del Suriname, Paramaribo, dove nella notte tra sabato e domenica un uomo ha accoltellato a morte nove persone, tra cui cinque bambini. L’episodio, avvenuto nella parte orientale della città, ha visto l’intervento immediato della polizia locale, che ha arrestato il sospettato dopo averlo ferito alle gambe nel corso di uno sparo.
Il drammatico accaduto in Suriname
Secondo il comunicato della polizia, durante la notte un individuo ha aggredito con un oggetto appuntito quattro adulti e cinque bambini, uccidendoli sul posto. Un sesto bambino e un adulto sono rimasti gravemente feriti e sono stati trasportati d’urgenza in ospedale. Le forze dell’ordine, giunte prontamente sul luogo, hanno dovuto ricorrere all’uso delle armi per bloccare l’aggressore, che è stato poi fermato e ricoverato in ospedale.
Paramaribo, capitale e principale centro amministrativo del Suriname, conta circa 245 mila abitanti ed è riconosciuta per il suo centro storico, patrimonio dell’umanità UNESCO dal 2002. Situata sulla riva del fiume Suriname e caratterizzata da un clima tropicale umido, la città è un nodo cruciale per l’economia e l’amministrazione del Paese, oltre che un centro culturale e educativo di rilievo.
Il ruolo della polizia nel mantenimento dell’ordine pubblico
L’intervento delle forze di polizia ha dimostrato la loro funzione essenziale nel garantire la sicurezza pubblica e il mantenimento dell’ordine. La polizia del Suriname, come in molti Paesi, svolge attività di prevenzione, repressione del crimine e tutela della popolazione, intervenendo tempestivamente in situazioni di emergenza come quella verificatasi a Paramaribo.
La gestione di un evento così grave riflette l’importanza di un corpo di polizia preparato a conciliare l’esigenza di mantenere la pubblica sicurezza con il rispetto delle libertà democratiche e della tutela dei diritti dei cittadini.





