Il tifone ragasa si è affermato come la tempesta più intensa dell’anno nel pacifico occidentale, causando vaste evacuazioni e gravi interruzioni nei trasporti aerei. Le autorità di diversi paesi asiatici hanno attivato piani di emergenza per fronteggiare l’arrivo del ciclone che ha colpito soprattutto le Filippine e il sud della Cina.
Intensità record e caratteristiche meteorologiche del tifone ragasa
Il tifone ragasa ha raggiunto una forza senza precedenti nel corso della stagione 2025. I dati raccolti dai satelliti meteorologici indicano venti sostenuti superiori ai 250 km/h con raffiche che hanno superato i 300 km/h nelle zone più colpite. La pressione atmosferica al centro della tempesta è scesa sotto i 900 hPa, un valore estremamente basso che conferma la potenza eccezionale del fenomeno.
Queste condizioni hanno reso il tifone uno dei cicloni tropicali più violenti mai registrati nell’area pacifica negli ultimi anni. Il rapido sviluppo della tempesta ha sorpreso gli esperti, accelerando le operazioni di allerta nelle regioni costiere vulnerabili. Le previsioni meteo segnalavano piogge torrenziali accompagnate da fortissime raffiche di vento capaci di provocare danni strutturali estesi.
Le correnti oceaniche calde lungo il percorso del tifone hanno alimentato ulteriormente l’intensità dello stormo, mantenendo alta la sua energia fino al momento dell’impatto sulle terre emerse. Questo fattore ha contribuito alla formazione di onde anomale alte anche oltre sei metri lungo le coste interessate dal passaggio.
Evacuazioni massive nelle filippine per evitare vittime
Le autorità filippine hanno ordinato lo sgombero preventivo di circa diecimila persone dalle aree costiere maggiormente esposte agli effetti diretti del tifone ragasa. I centri abitati situati nella regione delle Visayas sono stati tra i primi a ricevere l’ordine d’allontanamento per ridurre rischi legati a inondazioni improvvise e crollo degli edifici fragili.
I rifugi temporanei sono stati predisposti in scuole ed edifici pubblici lontani dalle zone a rischio frane o mareggiate intense. Il governo locale ha mobilitato squadre di soccorso pronte ad intervenire in caso si verificassero emergenze durante il passaggio della perturbazione atmosferica.
La popolazione è stata informata tramite sistemi radiofonici locali e messaggi SMS sull’evoluzione delle condizioni meteo invitando tutti alla massima prudenza nei giorni critici previsti dall’arrivo del ciclone tropicale sul territorio nazionale filippino.

Disagi ai trasportie cancellazioni voli nel sud-est asiatico
L’avanzata veloce del tifone ragasa ha causato notevoli problemi alle compagnie aeree operanti nella zona asiatica interessata dalla perturbazione climatica intensa . Oltre mille voli sono stati cancellati o ritardati negli aeroportidi Manila , Hong Kong , Guangzhou e altre città vicine alle rotte previste dal ciclone .
Gli aeroportidi queste aree hanno sospeso temporaneamente tutte le attività operative durante le ore peggiori dell’uragano per garantire sicurezza passeggeri ed equipaggi . Molti viaggiatori si sono trovati bloccati negli scali senza possibilità immediatadi riprogrammare spostamenti .
Le compagnie stanno lavorando su piani alternativiper riorganizzare collegamenti una volta migliorate le condizioni meteo ma non ci sono ancora date certe sulla ripresa completa dei servizi regolari . L’interruzione prolungata sta creando difficoltà logistiche sia commercialmente sia sul piano personale per chi doveva muoversiin quei giorni .
Impatti ambientali attesi dopo il passaggio della tempesta
Oltre agli effetti immediatamente visibili come dannialle infrastrutture urbane , strade allagate ed alberature abbattute , gli esperti monitorano possibili conseguenze ambientali post-tifoniche . In particolare si teme un aumento significativo delle frane sulle pendici montuose già soggette ad erosione dovuta alle piogge persistenti degli ultimi mesi .
Anche gli ecosistemi marini potrebbero subire alterazioniper via delle acque agitate con sedimenti sollevatidal fondale che possono danneggiare barriere coralline sensibili presenti lungo alcune coste coinvolte dalla traiettoria dello stormo .
Gli agricoltori locali devono affrontare perdite importanti dovute alla distruzione dei raccolti causata da vento forte e precipitazioni intense concentratein pochi giorni . Questi eventi compromettono temporaneamentela disponibilita alimentare regionale aumentando pressioni economiche su comunità rurali già fragili .
Il monitoraggio continuerà nei prossimi giorniper valutare pienamente l’entità dei dannie pianificare interventipost-emergenzache possano aiutare nella ricostruzione territoriale dopo questa grave calamita naturale






