El Fasher nel Darfur è al centro di una grave crisi dei diritti umani, con l’Alto Commissario ONU Volker Türk che segnala un aumento dei civili uccisi e violenze
L’Alto Commissario per i Diritti Umani delle Nazioni Unite, Volker Türk, ha lanciato un allarme per l’aggravarsi della situazione dei diritti umani a El Fasher, nel Darfur settentrionale. Le Forze di Supporto Rapido (RSF) hanno intensificato le loro offensive, portando a un numero crescente di vittime civili. In una dichiarazione rilasciata a Ginevra, Türk ha definito “terrificante” il bilancio in aumento delle vittime e le segnalazioni di violenza sessuale, che emergono in un contesto già critico.
Aumento delle vittime civili nel Darfur
Dal 20 al 24 aprile, l’Onu ha confermato che almeno 129 civili sono stati uccisi nella città di El Fasher, nel distretto di Um Kedada e nel campo per sfollati di Abu Shouk. Inoltre, dal 10 aprile, si stima che almeno 481 civili abbiano perso la vita nel Darfur settentrionale. Questi eventi tragici si collocano in una crisi umanitaria profonda, dove molte persone sono decedute a causa della mancanza di cibo, acqua e cure mediche, sia nei centri di detenzione delle RSF che durante la loro fuga dalle violenze.
Violenza etnica e violazioni dei diritti umani
L’Onu ha segnalato che gli attacchi motivati da motivi etnici stanno nuovamente emergendo in Darfur, con resoconti inquietanti di rapimenti e stupri nei campi per sfollati, in particolare nel campo di Zamzam. Le testimonianze di donne, ragazze e ragazzi vittime di violenze sessuali durante la fuga dagli attacchi sono particolarmente drammatiche, evidenziando la brutalità della situazione attuale.
Un appello alla comunità internazionale
Da oltre due anni, il Sudan è teatro di conflitti tra le Forze armate sudanesi (SAF) e le RSF, con conseguenze devastanti per la popolazione civile. Türk ha descritto la sofferenza del popolo sudanese come “difficile da immaginare, ancora più difficile da comprendere e semplicemente impossibile da accettare”. Ha esortato le parti in conflitto a porre fine urgentemente a tutte le violazioni e gli abusi dei diritti umani, sottolineando la necessità di un immediato cessate il fuoco.
La situazione nel Darfur rappresenta un richiamo all’azione per la comunità internazionale, che deve affrontare con urgenza le crescenti violenze e la crisi umanitaria, prima che sia troppo tardi.






