Stati generali diplomazia, Alberini (Libia): “Dopo molti anni ripresi i corsi di italiano”
“Paese una priorità strategica massimo impegno per stabilità”
Mondo (Roma). “Sono particolarmente soddisfatto dell’applicazione dell’accordo del 2020, che ha permesso, dopo molti anni, cioè dal 1969, di introdurre l’italiano nelle scuole libiche. Abbiamo cominciato con una ventina di licei: a Tripoli, Bengasi, Homs, Misurata, e ho anche potuto visitare una di queste scuole in cui le studentesse libiche hanno cominciato a imparare l’italiano. Quella libica è una crisi che va avanti da troppi anni. Per noi è una priorità strategica e il governo si sta impegnando molto per la sua stabilità: la Presidente del Consiglio ha compiuto ben quattro missioni a Tripoli, ma anche a Bengasi, perché noi parliamo con tutti. Abbiamo bisogno della cooperazione libica per combattere il fenomeno dei trafficanti di uomini. Stiamo lavorando con le autorità libiche a rafforzare le proprie strutture anche per prestare assistenza ai migranti”. Così Gianluca Alberini, ambasciatore italiano a Tripoli, a margine degli Stati generali della diplomazia alla Farnesina. (Marco Vesperini/alanews)
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