LONDRA, 17 dicembre 2025 – Il primo ministro britannico Keir Starmer ha annunciato, durante l’ultimo Question Time alla Camera dei Comuni prima della pausa natalizia, un’importante decisione legata al sostegno all’Ucraina nel contesto del conflitto in corso. Starmer ha comunicato che il Regno Unito trasferirà 2,5 miliardi di sterline derivanti dagli interessi accumulati sui fondi congelati all’oligarca russo Roman Abramovich, ex proprietario del Chelsea FC.
La scelta di Starmer
La somma messa a disposizione da Londra rappresenta una parte degli asset russi congelati nell’ambito delle sanzioni imposte dall’Occidente in risposta all’invasione russa dell’Ucraina. Keir Starmer ha sottolineato l’intesa raggiunta con gli alleati europei per un congelamento generalizzato degli asset russi, che ha permesso di bloccare beni e capitali appartenenti a figure vicine al Cremlino, tra cui Abramovich.
Il primo ministro ha inoltre rivolto un chiaro avvertimento all’oligarca, affermando che il governo britannico è pronto ad avviare un’azione legale per la confisca dell’intero patrimonio di Abramovich nel Regno Unito qualora egli non mantenga la promessa di devolvere questi fondi a sostegno di Kiev.
Il messaggio del primo ministro
«Oggi – ha dichiarato Starmer, rispondendo a una deputata che gli chiedeva di confermare il sostegno del Regno Unito all’Ucraina nel contesto della guerra scatenata dalla Russia di Vladimir Putin – posso annunciare l’intenzione del governo di rilasciare una licenza per il trasferimento di 2,5 miliardi di sterline, proventi della vendita del Chelsea Football Club, bloccati dal 2022».
Il leader laburista ha poi rivolto un messaggio diretto a Roman Abramovich: «Il tempo stringe. Mantieni l’impegno che hai assunto e destina subito queste risorse. In caso contrario, siamo pronti ad adire le vie legali affinché ogni singolo penny venga utilizzato a favore di chi è stato colpito e devastato dalla guerra illegale di Putin».
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