La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni: “Il governo vicino alle famiglie delle vittime e ai feriti”. Von der Leyen: “Vicina alla gente di Graz, scuole simbolo del futuro. Difficile da sopportare che siano luoghi di morte”
Graz, 10 giugno 2025 – Una tragedia scuote la comunità di Graz, in Austria, dove una sparatoria all’interno di una scuola ha causato numerose vittime e feriti gravi. La notizia della sparatoria ha suscitato immediatamente una forte reazione a livello internazionale, con espressioni di cordoglio e solidarietà da parte delle massime autorità italiane ed europee.
Il cordoglio della premier Giorgia Meloni
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha manifestato il proprio dolore per l’accaduto attraverso un messaggio sui social network: “Con profondo dolore apprendo della tragedia nella scuola a Graz, dove uno studente ha ucciso diverse persone e ne ha ferite altre, alcune in condizioni molto gravi”. Meloni ha sottolineato la vicinanza del governo italiano alle famiglie delle vittime, ai feriti e ai loro cari, ribadendo l’impegno a sostenere chi è stato colpito da questo dramma. La premier ha evidenziato come questo evento rappresenti un duro colpo non solo per la città austriaca, ma anche per l’intera comunità europea.
Il messaggio di Ursula von der Leyen e l’importanza della scuola
Anche la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha espresso il proprio cordoglio attraverso un post pubblicato su X (ex Twitter), definendo la situazione “difficile da sopportare”. Von der Leyen ha ricordato che le scuole sono “simboli di gioventù, speranza e futuro”, sottolineando quanto sia doloroso vederle trasformarsi in luoghi di violenza e morte. Ha inoltre ringraziato i servizi di emergenza e i soccorritori per il loro intervento tempestivo, evidenziando l’importanza del loro ruolo in momenti così critici.
La tragedia di Graz riapre il dibattito sulla sicurezza nelle istituzioni scolastiche e sulla necessità di adottare misure efficaci per prevenire simili eventi, affinché gli spazi educativi possano continuare a rappresentare un ambiente protetto e di crescita per le giovani generazioni.






