Madrid, 17 agosto 2025 – In seguito a una serie di devastanti incendi che hanno colpito la Spagna, in particolare la provincia di Ourense in Galizia, il presidente del governo spagnolo Pedro Sánchez ha lanciato un appello per un patto di Stato contro l’emergenza climatica. Durante una visita nelle zone più colpite, Sánchez ha sottolineato l’importanza di un’azione congiunta e senza divisioni ideologiche per affrontare la crisi ambientale che minaccia il Paese.
Un Patto di Stato per l’Emergenza Climatica
Il presidente Sánchez ha proposto un impegno nazionale che coinvolga tutte le componenti della società: dalle amministrazioni pubbliche ai partiti politici, dalla società civile alla comunità scientifica, fino alle imprese e ai sindacati. L’obiettivo è sviluppare una strategia condivisa per la mitigazione e l’adattamento al cambiamento climatico. “Dobbiamo anticipare una migliore e più sicura risposta all’aggravamento dell’emergenza climatica”, ha affermato, sottolineando che questa sfida deve restare fuori dalle contese ideologiche.
Sánchez ha ricordato che dal 2018 il governo spagnolo ha ufficialmente dichiarato l’emergenza climatica e ha implementato piani concreti per rafforzare la prevenzione e la lotta agli incendi. Tra questi, il piano di prevenzione ed estinzione incendi 2025, che ha permesso una risposta più rapida alle attuali emergenze. Inoltre, il premier ha annunciato lo spiegamento di altri 500 militari dell’Unità di emergenza dell’esercito, che si aggiungeranno alle circa 3.500 unità già mobilitate per fronteggiare i roghi.
Collaborazione Internazionale e Sostegno Europeo
Nel contesto dell’emergenza, il governo spagnolo ha ricevuto sostegno da altri Paesi europei, tra cui Italia, Germania, Francia, Slovacchia e Olanda, tramite il Meccanismo di Protezione civile dell’Unione europea. Sánchez ha ringraziato pubblicamente per questo aiuto, fondamentale per contenere gli incendi che hanno messo a dura prova la sicurezza e l’ambiente in vaste aree della Galizia.
Ourense, capoluogo della provincia omonima in Galizia, è una delle città più colpite. Conosciuta per le sue sorgenti termali e il patrimonio storico, la città si trova nella valle del fiume Miño e rappresenta un importante nodo di comunicazioni e attività economiche. La devastazione degli incendi ha provocato gravi danni ambientali e sociali, accentuando la necessità di un intervento coordinato e strategico a livello nazionale.






