Mosca, 20 luglio 2025 – Sono 16 le scosse di terremoto registrate finora in Kamchatka al largo delle coste dell’estremo oriente della Russia, come riferisce l’Istituto geofisico statunitense Usgs. La più forte rimane quella di magnitudo 7.4, mentre la più lieve è stata di 4.6. L’episodio sismico ha fatto scattare un’allerta tsunami nelle aree costiere vicine, secondo quanto riportato dall’Istituto geofisico statunitense USGS.
Terremoto Russia in Kamchatka: dettagli e allerta tsunami
La scossa più potente, di magnitudo 7.4, ha avuto un ipocentro localizzato a una profondità di 20 chilometri nell’Oceano Pacifico, a circa 300 chilometri dalla città di Petropavlovsk-Kamchatsky in Russia, capoluogo del territorio della Kamchatka. L’USGS ha sottolineato che sono possibili “pericolose onde di tsunami” nelle aree costiere che si trovano entro il raggio indicato dall’epicentro.
Petropavlovsk-Kamchatsky, situata lungo la baia dell’Avača e circondata da rilievi collinari e vulcani attivi, è una città strategica nella regione, con una popolazione di oltre 160 mila abitanti. La città non è raggiungibile via terra dal resto della Russia e dipende principalmente dai collegamenti aerei e marittimi.
Kamchatka, situazione regionale e monitoraggio
L’allerta tsunami è stata immediatamente diramata per le comunità costiere della Kamchatka e delle zone limitrofe, dove la popolazione e le autorità si sono attivate per monitorare la situazione. Non sono ancora state segnalate vittime o danni rilevanti, ma le autorità locali e i servizi di emergenza restano in stato di allerta, pronti a intervenire in caso di evoluzioni.
Il territorio della Kamchatka è noto per la sua intensa attività sismica e vulcanica, e la popolazione locale è abituata a gestire eventi di questo tipo, anche se ogni scossa di tale intensità rappresenta un potenziale rischio. L’attenzione rimane alta in tutta la regione.
Le informazioni diffuse dall’USGS rappresentano un aggiornamento importante per la sicurezza del Pacifico settentrionale, dove la catena di vulcani e la placca tettonica attiva contribuiscono a una frequente attività geologica. Le autorità russe stanno collaborando con enti internazionali per garantire una risposta coordinata all’emergenza.






