Bruxelles, 2 settembre 2025 – In occasione della sua visita in Lussemburgo, il Segretario generale della NATO, Mark Rutte, ha lanciato un avvertimento sulle crescenti capacità militari della Russia. Rutte ha sottolineato il significativo potenziamento dell’esercito di Mosca, evidenziando che tale rafforzamento non è volto a scopi cerimoniali, ma è destinato a un impiego operativo.
Il monito: “Non è solo per le parate”
Durante l’incontro ufficiale, Mark Rutte ha dichiarato: “Vediamo un enorme rafforzamento delle forze armate russe e non avviene per le parate militari a Mosca, è lì per essere usato, in Ucraina o altrove“. Il Segretario generale della NATO, in carica dal 1° ottobre 2024, ha così ribadito la preoccupazione dell’Alleanza Atlantica circa le intenzioni strategiche di Mosca. Rutte, ex Ministro-presidente dei Paesi Bassi e alla guida della NATO da meno di un anno, ha voluto evidenziare che il rafforzamento dell’esercito russo rappresenta una minaccia concreta e attuale.
La NATO sotto la guida di Mark Rutte
Mark Rutte, che ha assunto la carica di Segretario generale della NATO lo scorso ottobre, porta con sé una lunga esperienza politica e di governo, avendo guidato i Paesi Bassi come Ministro-presidente dal 2010 al 2024. La sua leadership alla NATO coincide con un periodo di rinnovate tensioni tra l’Alleanza Atlantica e la Russia, che continua a espandere la sua capacità militare non solo per scopi simbolici, ma per un possibile uso operativo sul campo.
Con 32 Stati membri al 2024, la NATO mantiene la sua funzione di sistema di sicurezza collettiva, impegnandosi a difendere ogni singolo membro da possibili aggressioni. Le parole di Rutte sottolineano l’importanza di rimanere vigili e pronti a rispondere a qualsiasi azione che possa compromettere la stabilità regionale e internazionale.






