Mosca, 12 novembre 2025 – Si è svolto oggi al Cremlino un incontro di rilievo tra il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, e il presidente del Kazakistan, Kassym-Jomart Tokayev, che ha sancito un ulteriore passo nella collaborazione bilaterale tra i due Paesi con la firma di una Dichiarazione sulla partnership strategica globale.
Un accordo per rafforzare la cooperazione regionale
L’incontro, riferito dal servizio stampa della presidenza russa, ha visto i due leader impegnati in colloqui definiti da Putin come «professionali, costruttivi e produttivi». Il documento firmato «riflette chiaramente i piani per espandere ulteriormente e rafforzare la cooperazione regionale e transfrontaliera», ha sottolineato il presidente russo, evidenziando il carattere delle relazioni «autenticamente amichevoli e di buon vicinato» tra Russia e Kazakistan.
Fino ad ora, la Russia aveva stipulato analoghi accordi di partnership strategica con Paesi quali Venezuela, Indonesia, Iran, Cina e Corea del Nord, a testimonianza dell’importanza attribuita da Mosca a questa forma di collaborazione internazionale.
Russia e Kazakistan: una relazione di alleanza e valori condivisi
Il presidente kazako Tokayev, in carica dal 2019 e con un lungo percorso diplomatico alle spalle, ha definito la Russia e il Kazakistan come «partner strategici e alleati», sottolineando la loro «storia comune, memoria comune e comuni valori». Tokayev, che la scorsa settimana era stato ricevuto alla Casa Bianca da Donald Trump, ha inoltre esteso un invito ufficiale a Putin per una visita di Stato in Kazakistan nel 2026, invito che il leader russo ha accettato.
Questa dichiarazione congiunta segna un momento significativo nel consolidamento delle relazioni bilaterali tra i due Paesi, in un contesto internazionale complesso e mutevole.





