Russia, dal Cremlino arriva la risposta alle parole di Trump e un commento sui colloqui di pace con l’Ucraina
Mosca, 15 luglio 2025 – Il Cremlino ha ribadito oggi la volontà di mantenere aperto il dialogo con l’Ucraina, pur sottolineando che la situazione rimane complessa e che Kiev non ha ancora dato segnali concreti sulla ripresa dei negoziati diretti. Queste dichiarazioni arrivano in un momento delicato per il conflitto in corso, nel quale la diplomazia sembra arrancare mentre sul campo le operazioni militari proseguono con alterni risultati.
La posizione del Cremlino sul dialogo con Kiev
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato che la Russia è pronta a continuare il confronto diplomatico con l’Ucraina, in linea con le aspettative degli Stati Uniti, mentre ha criticato l’Europa per una presunta preferenza verso un’escalation militare. Tuttavia, Peskov ha sottolineato che, dopo le due tornate di negoziati svoltesi a Istanbul, Kiev continua a non fornire risposte chiare sulla ripresa delle trattative dirette. L’agenzia Interfax ha riportato che il Cremlino vuole tempo per analizzare le recenti parole del presidente statunitense Donald Trump, che ha auspicato una conclusione del conflitto con un accordo di pace piuttosto che una vittoria militare.
Il Cremlino resta dunque in attesa di segnali concreti da Kiev e dagli Stati Uniti, mantenendo una posizione aperta al confronto ma cauta, mentre sul terreno la guerra continua a produrre vittime e sofferenze.






