Bruxelles, 15 ottobre 2025 – Il ministro britannico della Difesa, John Healey, intervenuto alla ministeriale NATO, ha lanciato un chiaro avvertimento al presidente russo Vladimir Putin: “Putin non deve avere dubbi, se minacciati reagiremo“. Le tensioni tra la NATO e la Russia continuano a salire, con forti dichiarazioni da parte del governo britannico in risposta alle recenti incursioni russe nei cieli degli alleati.
La posizione del Regno Unito e il rafforzamento della sorveglianza NATO
Healey ha definito le infiltrazioni di Mosca “avventate e pericolose” e ha sottolineato che, a prescindere dall’intenzione, ogni violazione del territorio alleato sarà fronteggiata con fermezza. Per rafforzare la deterrenza, il Regno Unito ha deciso di estendere la sua partecipazione alla missione di sorveglianza aerea Eastern Sentry fino alla fine dell’anno. Questa iniziativa mira a mantenere alta la guardia contro ulteriori provocazioni da parte della Russia e a proteggere con efficacia gli spazi aerei dell’Alleanza Atlantica.
Intanto, il dibattito all’interno della NATO si fa sempre più acceso. Dopo una serie di episodi, tra cui l’invocazione dell’articolo 4 da parte di Estonia e altri Paesi baltici e le recenti apparizioni di velivoli sospetti, la NATO ha ribadito con fermezza la propria volontà di difendersi, pur mantenendo una linea di prudenza nella risposta militare, come evidenziato dal segretario generale Mark Rutte.
Il contesto delle tensioni e le implicazioni geopolitiche
Le dichiarazioni britanniche arrivano in un momento di forte pressione, con la Russia accusata di condurre cyberattacchi costanti contro infrastrutture alleate e di tentare di destabilizzare il supporto occidentale all’Ucraina. Il ministro Healey, inoltre, ha annunciato un importante accordo industriale tra Regno Unito e Ucraina nel settore dei droni, con un investimento di 200 milioni di sterline per la produzione di un drone-intercettore economico, progettato per contrastare efficacemente i droni russi come lo SHAHED/GERAN.
Questa cooperazione tecnologica e militare tra Londra e Kiev rappresenta un ulteriore passo nel rafforzamento delle capacità difensive dell’Alleanza, sottolineando la determinazione del Regno Unito nel sostenere l’Ucraina di fronte all’aggressione russa. Il progetto binazionale OCTOPUS, infatti, prevede la produzione su larga scala di questi sistemi, con l’obiettivo di migliorare la capacità di intercettazione a costi contenuti.
In sintesi, le parole di John Healey e le azioni concrete del Regno Unito riflettono la volontà di mantenere saldo l’impegno nella difesa collettiva della NATO, in un contesto di crescente instabilità e sfide provenienti dalla Russia di Vladimir Putin.






