Il Regno Unito ha annunciato lo sviluppo di un nuovo sistema di difesa aerea ispirato all’Iron Dome israeliano, per fronteggiare la crescente minaccia rappresentata dalla Russia. A rivelarlo è stato il capo di Stato Maggiore della Difesa britannica, Richard Knighton, nel corso di un’intervista a Lbc Radio.
Il nuovo sistema di difesa del Regno Unito contro la minaccia russa
L’Air Chief Marshal Richard Knighton, già comandante della Royal Air Force (RAF), ha sottolineato come la capacità e la volontà di Mosca “di utilizzare missili balistici e da crociera siano diventate più evidenti”. Ha spiegato che il Regno Unito da oltre 30 anni non affrontava una vera minaccia aerea integrata di questo tipo e che ora è imprescindibile investire maggiormente in capacità radar, difesa aerea e mezzi per abbattere droni e missili da crociera.
Il sistema in fase di sviluppo non si limiterà a contrastare le minacce aeree a corto raggio, come fa l’Iron Dome, ma sarà concepito anche per rispondere a missili a lunga gittata, aumentando così la protezione integrata del territorio britannico. Knighton ha evidenziato la necessità di rafforzare la difesa aerea e missilistica integrata, un settore in cui il Regno Unito non si è confrontato con una minaccia reale da decenni.
Il contesto geopolitico e le nuove sfide
L’annuncio giunge in un momento di crescente tensione internazionale, con la Russia che continua a rappresentare una minaccia significativa per l’Europa. Recenti sviluppi nel conflitto israelo-palestinese hanno portato ad un aumento delle preoccupazioni sulla sicurezza globale, mentre la Russia mantiene un ruolo chiave nelle dinamiche geopolitiche, anche in relazione alla crisi ucraina.
Richard Knighton, promosso Capo di Stato Maggiore della Difesa nel settembre 2025, porta con sé una lunga esperienza militare ed ingegneristica all’interno della Royal Air Force, essendo stato il primo ingegnere non pilota a guidare la RAF nella sua storia. La sua visione strategica punta a modernizzare e rafforzare le capacità difensive britanniche in un periodo di instabilità crescente.
L’adozione di una tecnologia simile all’Iron Dome rappresenta un passo importante nella strategia del Regno Unito per proteggere il proprio spazio aereo dalle minacce emergenti, in particolare quelle provenienti dalla Russia, che ha dimostrato una crescente volontà di impiegare missili balistici e da crociera in contesti di conflitto.






