LONDRA, 24 ottobre 2025 – Re Carlo III ha accolto con tutti gli onori il presidente ucraino Volodymyr Zelensky al castello di Windsor, confermando ancora una volta la forte vicinanza del Regno Unito a Kiev nel contesto della guerra in Ucraina. La visita di Zelensky nel Regno Unito prosegue con incontri politici di rilievo, a partire dall’appuntamento a Downing Street con il premier britannico Keir Starmer.
Re Carlo e Zelensky, un incontro simbolico di sostegno a Kiev
Il ricevimento al castello di Windsor ha visto l’esecuzione dell’inno nazionale ucraino e la tradizionale passerella davanti al picchetto d’onore. Si tratta del terzo incontro nel 2025 tra Re Carlo III e Zelensky, dopo le precedenti visite a Sandringham a marzo e sempre a Windsor a giugno. Il gesto sottolinea un sostegno istituzionale importante da parte della corona britannica, che si è più volte espressa contro l’invasione russa dell’Ucraina.
Dopo la cerimonia reale, Zelensky si è diretto a Londra per incontrare il primo ministro Keir Starmer e partecipare alla riunione della cosiddetta “coalizione dei volenterosi”, un forum internazionale che coordina gli aiuti militari e diplomatici a Kiev.

La diplomazia reale tra tradizione e innovazione
Parallelamente all’impegno verso l’Ucraina, Re Carlo III ha recentemente inviato una lettera al presidente statunitense Donald Trump, invitandolo a una visita di Stato nel Regno Unito, un invito senza precedenti per un presidente Usa al secondo mandato. L’incontro potrebbe svolgersi in Scozia, in una delle residenze reali di Dumfries House o Balmoral, e rappresenta un esempio di soft power esercitato dalla corona britannica mediante la persuasione e la diplomazia tradizionale.
Questo doppio impegno – da un lato con il presidente Zelensky e dall’altro con il presidente Trump – mostra una Royal Family attiva nel campo diplomatico, pronta a mantenere il dialogo con varie potenze mondiali pur sostenendo con fermezza la causa ucraina.
L’incontro tra Re Carlo III e Zelensky a Windsor si inserisce in un quadro internazionale complesso, dove il Regno Unito conferma la sua posizione di alleato chiave a sostegno di Kiev e promotore di iniziative diplomatiche di rilievo.






