Kiev, 28 luglio 2025 – Un nuovo attacco russo ha colpito la capitale ucraina, causando feriti e danni ingenti. La vicenda si inserisce in un contesto di crescente tensione e violenza che continua a segnare la guerra in Ucraina, con numerosi raid e bombardamenti da entrambe le parti.
Kiev, raid con droni nel quartiere Darnytsia: cinque feriti
Le forze armate russe hanno lanciato un attacco nel quartiere Darnytsia di Kiev, dove cinque persone sono rimaste ferite, tra cui una bambina di due anni con lacerazioni al piede. L’esplosione ha danneggiato le vetrate di un condominio dal sesto all’undicesimo piano, provocando ferite da schegge a cinque persone. A fornire i dettagli è stata la polizia della capitale ucraina, ripresa da Ukrainska Pravda. In precedenza, il capo dell’Amministrazione militare di Kiev, Timur Tkachenko, aveva riferito di altri otto feriti, incluso un bambino di tre anni, sempre nel quartiere Darnytsia, dove le finestre di un altro condominio sono andate in frantumi.
La notte precedente l’attacco, un’ondata di droni russi kamikaze di tipo Shahed ha colpito diverse regioni ucraine, inclusa la capitale, causando almeno due morti e numerosi feriti. L’Amministrazione militare di Kiev ha confermato che sono stati lanciati oltre 120 droni, di cui 97 abbattuti dalle difese aeree ucraine. Tra le vittime dell’attacco notturno vi sono anche una bambina di cinque anni e suo padre. I raid hanno inoltre innescato incendi in edifici residenziali, aggravando il bilancio di danni e vittime.






