Istanbul, 1 settembre 2025 – Proseguono i contatti diplomatici tra Turchia e Russia sul delicato fronte della guerra in Ucraina. Il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan ha espresso il proprio apprezzamento per il ruolo svolto dalla Turchia nel facilitare i negoziati tra Mosca e Kiev, sottolineando l’importanza di un dialogo costruttivo per una pace duratura. Nel corso di un incontro a margine del vertice dell’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai a Tianjin, in Cina, Erdoğan ha invitato il presidente russo Vladimir Putin a visitare presto Ankara, rafforzando così i canali diplomatici tra i due Paesi.
La mediazione turca sulla crisi ucraina
Secondo quanto riportato dall’agenzia Anadolu, Erdoğan ha riconosciuto che i colloqui di Istanbul, iniziati a maggio, hanno contribuito a ottenere progressi concreti nella gestione delle questioni umanitarie legate al conflitto in Ucraina. Durante la giornata, i due leader hanno anche discusso degli attacchi di Israele a Gaza e dei recenti sviluppi in Siria, oltre ai negoziati tra Azerbaigian e Armenia nel Caucaso. Il presidente turco ha auspicato che questi ultimi portino a una pace stabile, nell’interesse sia della Turchia che della Russia.
Il presidente russo Putin, citato dal Cremlino, ha espresso la propria gratitudine alla Turchia per il sostegno diplomatico, definendo Ankara un interlocutore chiave che continuerà ad avere un ruolo importante nel processo di risoluzione della crisi ucraina. Da parte sua, Erdoğan ha ribadito l’impegno della Turchia a promuovere una soluzione politica e duratura, sottolineando la necessità di mantenere un dialogo aperto e costruttivo.
Il vertice di Tianjin e le prospettive future
L’incontro tra Putin ed Erdoğan si è svolto alla presenza di una nutrita delegazione turca, comprendente il ministro degli Esteri Hakan Fidan, il ministro dell’Energia Alparslan Bayraktar, il ministro dell’Economia Mehmet Simsek, il ministro della Difesa Yasar Guler e il capo dei servizi segreti di Ankara Ibrahim Kalin. Questo evidenzia la volontà della Turchia di affrontare le tematiche internazionali con un approccio integrato, che coinvolge vari settori strategici.
Erdoğan ha dichiarato che si aspetta una visita ufficiale di Putin in Turchia nel prossimo futuro, segno di un rafforzamento delle relazioni bilaterali e della collaborazione su temi di sicurezza e politica estera. Le tensioni regionali, tra cui la guerra in Ucraina, il conflitto in Siria e le questioni energetiche nel Mediterraneo orientale, rimangono al centro dell’agenda comune di Ankara e Mosca.






