Mosca, 29 dicembre 2025 – Il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, ha sottoscritto una nuova legge che modifica l’età minima per il giuramento di fedeltà alla cittadinanza russa. La normativa, pubblicata sul portale ufficiale per gli atti giuridici, abbassa l’età da 18 a 14 anni.
Nuove norme sul giuramento di fedeltà
Secondo quanto previsto dalla legge appena firmata da Putin, i cittadini russi di età compresa tra i 14 e i 18 anni potranno prestare giuramento di fedeltà, un passaggio finora riservato esclusivamente ai maggiorenni. Il provvedimento introduce inoltre una disposizione stringente riguardo alla concessione della cittadinanza: nel caso in cui la persona interessata si rifiuti di giurare fedeltà o non si presenti entro un anno dalla deliberazione sulla concessione, la decisione verrà considerata nulla. Tale misura mira a rafforzare il legame formale tra lo Stato e i nuovi cittadini, enfatizzando l’importanza del giuramento come atto imprescindibile.
Putin firma il divieto di esecuzione delle sentenze penali straniere
Parallelamente, il presidente Putin ha approvato una legge che vieta l’esecuzione in Russia di sentenze penali emesse da tribunali stranieri o organismi internazionali, qualora la loro giurisdizione non sia basata su trattati di cui la Federazione Russa è parte o su risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Questa normativa rappresenta un ulteriore passo nella politica di sovranità giuridica russa, escludendo l’applicazione nel territorio nazionale di decisioni giudiziarie estere non riconosciute ufficialmente dalla Russia.
I nuovi sviluppi legislativi sono volti al rafforzamento della sovranità nazionale e alla definizione di requisiti più stringenti per il riconoscimento e la tutela della cittadinanza russa. Le modifiche mirano a consolidare la fedeltà e il rispetto delle istituzioni da parte dei cittadini, anche i più giovani, e a difendere il sistema giudiziario nazionale da interferenze esterne.
Putin elimina la dichiarazione annuale dei redditi per i funzionari
Putin ha anche firmato un pacchetto di leggi che elimina l’obbligo per i dipendenti pubblici di presentare la dichiarazione annuale dei redditi. La misura entrerà in vigore dal primo gennaio 2026 e riguarderà tutti i funzionari, fatta eccezione per i momenti di ingresso in servizio, nomina o trasferimento.
Parallelamente, il nuovo pacchetto legislativo prevede un monitoraggio continuo dei conti e dei beni dei funzionari pubblici e delle loro famiglie. Questo sistema consentirà alle autorità di verificare le entrate e i patrimoni senza attendere la dichiarazione annuale, garantendo un controllo costante.
Il monitoraggio sarà effettuato tramite il sistema statale Poseidon, attivo dal 2022, che integra dati provenienti dal Servizio fiscale federale, dall’agenzia Rosfinmonitoring, dal Registro di Stato (Rosreestr) e dalla Banca Centrale. In questo modo, le autorità potranno avere una panoramica in tempo reale dei movimenti finanziari dei funzionari pubblici.
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