New York, 27 agosto 2025 – L’ambasciatore israeliano presso le Nazioni Unite, Danny Danon, ha preso la parola oggi prima della riunione del Consiglio di Sicurezza incentrata sul conflitto israelo-palestinese, affrontando in particolare l’incidente verificatosi all’ospedale Nasser e la guerra in corso contro il gruppo militante Hamas.
Dichiarazioni di Danny Danon: “Combattiamo il terrorismo, non i giornalisti”
Danon ha espresso il suo cordoglio per la tragedia avvenuta all’ospedale Nasser, sottolineando che Israele sta ancora esaminando i dettagli dell’incidente e che nei prossimi giorni verranno fornite maggiori informazioni. “È stata una tragedia. Ci dispiace che in tempo di guerra si verifichino incidenti di questo tipo, ma il nostro obiettivo è combattere contro i terroristi, non i giornalisti”, ha detto l’ambasciatore, che ha evidenziato come Israele stia combattendo Hamas con l’obiettivo di eliminarlo.
Al suo fianco c’era Ilana Gritzewsky, ex ostaggio di Hamas per 55 giorni, il cui compagno è ancora nelle mani del gruppo militante. Danon ha descritto Hamas come un’organizzazione che usa “lo stupro come tattica, la tortura come metodo e i rapimenti come strategia”, definendo la violenza sessuale come “arma di guerra”. Ha quindi ribadito il messaggio israeliano di inserire Hamas nella lista nera delle organizzazioni terroristiche, sottolineando il “prezzo alto” che Israele sta pagando nella lotta contro questi “mostri”.






