Roma, 13 novembre 2025 – Il recente rapporto dell’Ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani (OHCHR) ha denunciato un drammatico bilancio di vittime civili in Libano durante la tregua del novembre 2024. Secondo quanto riportato dall’agenzia Anadolu, che ha intervistato il portavoce Thameen Al-Kheetan, Israele avrebbe causato la morte di 114 civili a causa delle violazioni del cessate il fuoco.
Violazioni del cessate il fuoco in Libano
L’OHCHR, attraverso le parole di Al-Kheetan, ha sottolineato che il monitoraggio dei raid aerei israeliani sugli edifici nei villaggi del sud del Libano ha evidenziato un continuo aumento delle vittime civili dall’inizio della tregua. Gli attacchi hanno colpito zone residenziali, aggravando ulteriormente la situazione umanitaria in una regione già segnata da anni di conflitti. L’ufficio delle Nazioni Unite ha inoltre esortato a un rispetto urgente sia dell’accordo di cessazione delle ostilità sia del diritto internazionale umanitario, richiamando l’attenzione sulla necessità di tutelare la popolazione civile.






