Washington, 16 settembre 2025 – Tyler Robinson, il giovane di 22 anni accusato dell’omicidio di Charlie Kirk, noto attivista politico conservatore statunitense, è comparso oggi per la prima volta in tribunale. Tra i materiali raccolti dall’FBI emergono alcuni messaggi inquietanti attribuiti a Robinson, che delineano un quadro drammatico dietro la tragedia che ha scosso la politica americana.
Robinson: “Con certi odi non si può scendere a patti”
Uno dei messaggi ritrovati dagli investigatori riporta la frase: “Con certi odi non si può scendere a patti”, un’espressione che sembra riflettere il profondo rancore e l’ostilità che hanno mosso l’azione di Robinson. In un altro messaggio, inviato a una chat di gruppo con amici, il giovane scrive: “Tra qualche istante mi arrenderò tramite un amico sceriffo, grazie per tutti i bei momenti e le risate, siete stati tutti fantastici, grazie a tutti per tutto”. Queste parole indicano una resa imminente, ma anche un distacco emotivo dal mondo circostante.






