Oslo, 18 agosto 2025 – Il figlio maggiore della principessa norvegese Mette-Marit, Marius Borg Høiby, è al centro di un’indagine giudiziaria di estrema gravità. Il Procuratore Generale norvegese ha infatti annunciato che Borg Høiby è stato formalmente accusato di 32 reati, tra cui quattro stupri, oltre a maltrattamenti verso la sua fidanzata, atti di violenza, privazione della libertà e riprese senza consenso. L’accusa prevede una pena detentiva fino a 10 anni.
Le accuse a Marius Borg Høiby
Secondo quanto comunicato dal Procuratore Generale Sturla Henriksen, le accuse riguardano episodi di violenza che possono lasciare “cicatrici indelebili e distruggere vite”. Marius Borg Høiby, 28 anni, nato da una relazione precedente al matrimonio della principessa Mette-Marit con il principe ereditario Haakon, è stato arrestato il 4 agosto 2024 per un’aggressione alla sua compagna, episodio che ha innescato una serie di ulteriori denunce da parte di numerose vittime.
La polizia norvegese ha precisato che tra gli stupri contestati vi sono “uno con penetrazione” e “due senza penetrazione”, una definizione che in Norvegia include atti sessuali commessi quando la vittima non può opporre resistenza. Le presunte vittime sono più di dieci, tra cui varie ex compagne, ha riferito il funzionario Andreas Kruszweski.
L’avvocata di Borg Høiby, Ellen Holager Andenæs, ha dichiarato che il suo assistito respinge le accuse di stupro, pur avendo ammesso di aver aggredito la sua compagna in un episodio in cui, sotto l’effetto di alcol e cocaina, avrebbe causato lesioni personali e danni a oggetti.
Reazioni e contesto familiare
Marius Borg Høiby è una figura nota in Norvegia sin dall’infanzia, essendo figlio della principessa Mette-Marit prima del suo matrimonio con il principe ereditario Haakon. A differenza dei fratellastri, non ha ruoli pubblici ufficiali.
Le accuse hanno avuto un impatto significativo sull’immagine della famiglia reale norvegese, con un sondaggio pubblicato nel dicembre 2024 che ha evidenziato un calo di fiducia verso la monarchia: il 45% degli intervistati ha dichiarato che la propria opinione sulla famiglia reale è peggiorata nell’ultimo anno, anche se il re Harald V e il principe ereditario Haakon mantengono ancora una certa popolarità.
Nel corso del 2024, Borg Høiby ha trascorso una settimana in carcere e un periodo in una clinica di Londra per trattare la tossicodipendenza, un percorso che fa parte di un quadro personale complesso, segnato da disturbi mentali e problemi di dipendenza.
Il caso continua a svilupparsi mentre la procura valuta le prossime mosse giudiziarie per definire il futuro processuale di Marius Borg Høiby.






