In un clima di crescente tensione, i diplomatici europei a Mosca hanno lanciato un severo avvertimento al Cremlino, confermando che la Nato è pronta a rispondere con tutte le sue forze a ulteriori violazioni dello spazio aereo dell’Alleanza Atlantica, incluso l’abbattimento di aerei russi. Lo riferisce l’agenzia Bloomberg, che ha riportato dettagli di un incontro teso svoltosi nella capitale russa.
L’allarme per le incursioni aeree russe
Durante l’incontro, gli inviati britannici, francesi e tedeschi hanno espresso preoccupazione per l’incursione dei caccia russi negli spazi aerei Nato di questi giorni, episodii considerati violazioni deliberate e provocatorie ordinate dai comandi militari di Mosca. Queste azioni hanno alimentato il clima di confronto tra Russia e paesi membri della Nato, che hanno sottolineato come simili azioni non resteranno senza risposta.
Secondo fonti diplomatiche, la Nato mantiene alta la guardia e ha ribadito la disponibilità a difendere il proprio spazio aereo con ogni mezzo, incluse misure estreme come l’abbattimento dei velivoli russi qualora si ripetano incursioni simili.
La Nato e il contesto geopolitico attuale
La Nato, istituzione militare che riunisce 32 Stati membri e con sede a Bruxelles, si conferma un organismo di sicurezza collettiva che impegna i Paesi alleati a difendersi reciprocamente da minacce esterne. L’alleanza, nata nel 1949, ha recentemente ampliato i suoi confini con l’ingresso di nuovi membri, aumentando così la tensione con la Russia.
Nel frattempo, la diplomazia europea continua a monitorare con attenzione la situazione, confermando la fermezza della Nato nel difendere i propri confini e garantire la sicurezza dei Paesi membri.






