Tunisi, 31 agosto 2025 – Un naufragio al largo di Louza, nella zona di Sfax, in Tunisia, ha coinvolto un’imbarcazione con a bordo 47 migranti, tra cui neonati e bambini. L’episodio è stato segnalato ieri da Mediterranea Saving Humans attraverso un post su X, che ha successivamente riferito del salvataggio di tutti i naufraghi da parte di pescatori locali, notizia confermata anche dalla pagina di informazione locale Histoire de Sfax, che ha diffuso video a testimonianza dell’intervento.
Il salvataggio dei migranti al largo di Louza
Secondo quanto riferito da Mediterranea Saving Humans, l’imbarcazione era partita da Sfax ma è affondata davanti a Louza. Tra i 47 passeggeri, vi erano 13 donne, 7 bambini e un neonato di soli due mesi. I pescatori presenti in zona hanno prontamente soccorso tutti i naufraghi, consegnandoli alle autorità competenti. Histoire de Sfax ha inoltre riportato che organizzazioni umanitarie hanno allertato la Guardia nazionale tunisina per un intervento tempestivo. Al momento, però, non risultano comunicati ufficiali da parte delle autorità tunisine su questo episodio.
Il tratto di mare tra Sfax, Kerkennah e Louza è noto per essere uno dei corridoi principali delle partenze verso Lampedusa, spesso teatro di tragedie del mare. In passato, episodi simili hanno causato numerosi morti, come quello di fine aprile scorso, quando la Guardia costiera tunisina segnalò otto vittime e 29 superstiti dopo un altro ribaltamento al largo di Sfax.






