Bruxelles, 30 settembre 2025 – La presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, è intervenuta oggi sulla piattaforma X per commentare il recente piano di pace proposto dagli Stati Uniti, volto a porre fine al conflitto in corso tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza. Il piano, presentato dal presidente statunitense Donald Trump, prevede un quadro di riferimento per la pace, la stabilità e la ricostruzione di Gaza, con importanti implicazioni per la sicurezza regionale.
Il piano di pace di Donald Trump e la posizione di Metsola
Secondo Metsola, “se Hamas accettasse il piano di pace, ciò significherebbe che le armi potrebbero tacere, che gli ostaggi potrebbero tornare a casa, che le sofferenze potrebbero finire, che più aiuti potrebbero arrivare a chi ne ha bisogno, che si eviterebbero sfollamenti di massa e che Hamas non potrebbe più svolgere alcun ruolo nel futuro governo di Gaza.” La presidente dell’Eurocamera sottolinea che il piano potrebbe garantire la sicurezza a Israele, offrire ai palestinesi una prospettiva reale per le loro legittime aspirazioni all’autodeterminazione e alla creazione di uno Stato, e dare speranza all’intera regione. Si tratta, a suo giudizio, di un momento cruciale per porre fine al ciclo intergenerazionale di violenza, terrore e spargimenti di sangue.
L’iniziativa di Trump, che ha ottenuto anche l’approvazione del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, è attualmente sotto esame da parte di Hamas. Fonti diplomatiche riferiscono che il movimento islamista ha ricevuto la proposta tramite mediatori del Qatar e dell’Egitto e ha assicurato una risposta entro pochi giorni.
Il sostegno internazionale e la posizione europea
Ad accogliere favorevolmente il piano statunitense è stata anche la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, che ha scritto su X: “L’Unione europea è pronta a dare il proprio contributo e incoraggia tutte le parti a cogliere questa opportunità. Le ostilità dovrebbero cessare con la fornitura immediata di aiuti umanitari alla popolazione di Gaza e con il rilascio immediato di tutti gli ostaggi.” Von der Leyen ha ribadito che una soluzione a due Stati rimane l’unica via praticabile per una pace giusta e duratura in Medio Oriente, con israeliani e palestinesi che vivano fianco a fianco in pace e sicurezza.

Anche la Spagna, tramite il presidente del governo Pedro Sanchez, ha espresso il proprio sostegno alla proposta Usa, sottolineando l’urgenza di porre fine alla sofferenza, di cessare la violenza, di liberare gli ostaggi e di garantire l’accesso agli aiuti umanitari per la popolazione di Gaza.






