La vicenda giudiziaria dei fratelli Menéndez si complica. La loro udienza per la revisione dell’ergastolo del 1996 è stata sospesa. I due, colpevoli dell’omicidio dei genitori nel 1989, attendono il 9 maggio per un aggiornamento. Jorge Gascón propone la revisione della sentenza, mentre il nuovo procuratore Nathan Hochman si oppone, richiedendo una valutazione più approfondita
La saga giudiziaria dei fratelli Menéndez continua a catturare l’attenzione del pubblico, specialmente dopo il recente rilascio di una serie Netflix che esplora la loro controversa storia. Lyle ed Erik Menéndez, che nel 1989 commisero un duplice omicidio ai danni dei loro genitori, hanno visto la loro richiesta di revisione della condanna all’ergastolo, emessa nel 1996, nuovamente rinviata. Il 18 aprile 2025, un’udienza cruciale è stata sospesa a causa di un acceso dibattito legale, aggiungendo un ulteriore capitolo a questa complessa vicenda.
Disputa legale sull’ammissibilità della pericolosità sociale
Durante l’udienza, il giudice di Van Nuys ha dovuto affrontare una disputa significativa tra il pubblico ministero e i legali di difesa riguardo all’ammissibilità di una valutazione della pericolosità sociale attuale dei due uomini. Questo aspetto è cruciale, poiché i legali dei Menéndez sostengono che, dopo decenni di incarcerazione, i loro assistiti siano ora riabilitati e meritino una seconda possibilità. I familiari dei fratelli, che da anni lottano per la loro libertà, affermano che i due aggredirono i genitori in un contesto di abusi prolungati, un argomento che ha trovato risonanza tra i sostenitori della loro causa.
L’azione dell’ex procuratore e la nuova posizione
La questione della revisione della pena ha guadagnato nuova attenzione grazie all’azione dell’ex procuratore distrettuale Jorge Gascón, che ha avviato il processo di revisione della condanna verso la fine del 2024, citando una legge californiana che permette pene ridotte per chi commette un reato prima dei 26 anni. Tuttavia, il nuovo procuratore, Nathan Hochman, ha adottato una posizione contraria, sostenendo che Lyle ed Erik non hanno mai assunto la piena responsabilità delle loro azioni. Questo ha alimentato un acceso dibattito pubblico su giustizia e riabilitazione.
La perizia statale e le prospettive future
Hochman ha richiesto di attendere una perizia statale, che potrebbe fornire ulteriori elementi per la decisione del tribunale. Questa perizia, però, non sarà disponibile prima di giugno e si riferisce a un altro procedimento avviato dal governatore Gavin Newsom, il quale sta valutando la possibilità di concedere la grazia ai due uomini. Attualmente, Lyle ed Erik Menéndez, rispettivamente di 57 e 54 anni, hanno trascorso oltre metà della loro vita in carcere. Il 9 maggio prossimo, il giudice dovrà decidere se attendere la perizia o procedere con la valutazione della loro richiesta di libertà vigilata.
Questa situazione complessa continua a suscitare un ampio dibattito, non solo sulle responsabilità penali dei due fratelli, ma anche sul sistema giudiziario americano e sulla sua capacità di affrontare casi intricati, dove la storia personale dei condannati gioca un ruolo significativo nella discussione sulla giustizia e la riabilitazione.






