Un video che riprendeva di nascosto l’ex deputato mentre era in volo è stato caricato su TikTok ed è diventato virale.
Washington, 26 giugno 2025 – Una registrazione segreta ha catturato l’ex deputato Matt Gaetz mentre, durante un volo, inviava messaggi alla madre rivelando di “guidare” l’ex presidente Donald Trump nelle sue decisioni riguardo al conflitto tra Iran e Israele, esortando a evitare l’intervento diretto degli Stati Uniti. Il video, diventato virale su TikTok con oltre un milione di visualizzazioni, offre uno sguardo inedito sul ruolo ambiguo e sull’influenza che Gaetz avrebbe cercato di esercitare sull’attuale leadership statunitense.
Matt Gaetz e il suo ruolo di “consigliere” di Trump
Nel video, Gaetz scrive: “Sto cercando di guidarlo, non di criticarlo. Mai come ora sono libero di esprimere le mie opinioni e continuerò a farlo”. Queste parole confermano la sua volontà di influenzare le decisioni di Trump in materia di politica estera, in particolare riguardo alle tensioni in Medio Oriente. Gaetz si mostra critico nei confronti di chi, in passato, ha sostenuto la guerra in Iraq, affermando: “Quelle persone hanno sangue sulle mani”.
L’ex parlamentare repubblicano, che ha condotto fino al 2024 il suo show televisivo “The Matt Gaetz Show” su One America News Network, aveva già espresso pubblicamente opinioni simili. Nel corso della sua trasmissione del 17 giugno aveva denunciato le pressioni esercitate dagli alleati pro-Israele di Trump per spingere a bombardamenti contro l’Iran, sottolineando la necessità che l’ex presidente rifiutasse tali istanze. Anche la deputata Marjorie Taylor Greene, ospite del suo programma, si era detta contraria a un coinvolgimento americano in un nuovo conflitto estero e ostile a un cambio di regime in Iran.
Nel dialogo con la madre, Gaetz rivela anche una duplice strategia, privata e pubblica, per influenzare Trump, dicendo: “Guidare Donald John Trump richiede sempre una componente privata e una pubblica. So come farlo”. Tuttavia, la madre di Gaetz lo ammonisce a non criticare apertamente il presidente: “Sta cercando di tenerci al sicuro, è il suo lavoro. MAGA si rivolterà contro di te, perderai ascolti, le tue giornate in Congresso sono finite. Non rovinare la carriera mediatica. Il presidente è stato un buon amico, odia il tradimento. Sii intelligente, non testardo”.
La controversa carriera politica di Gaetz e le recenti evoluzioni
Matt Gaetz, avvocato e politico repubblicano della Florida, ha ricoperto una carica alla Camera dei Rappresentanti dal 2017 fino alle dimissioni nel 2024, annunciate subito dopo la sua designazione da parte di Trump a Procuratore Generale degli Stati Uniti. La nomina, tuttavia, si è arenata a causa di forti opposizioni da parte di senatori repubblicani e di un’inchiesta federale per accuse di traffico sessuale che hanno coinvolto Gaetz: avrebbe pagato diverse donne per prestazioni sessuali, alcune delle quali minorenni, secondo le testimonianze raccolte dalla Commissione etica della Camera. Gaetz ha sempre negato con forza ogni addebito.
Lo stesso Gaetz ha poi ritirato la sua candidatura a Procuratore Generale, dichiarando che la sua conferma rischiava di diventare una distrazione per l’amministrazione Trump-Vance. Subito dopo il ritiro, Trump ha nominato come sostituta Pam Bondi, ex procuratore generale della Florida, apprezzata per la sua fermezza contro la criminalità. Al momento non è chiaro quale sia il tipo di rapporto diretto tra Gaetz e Trump, né quanto l’ex deputato continui a esercitare un’influsso sul presidente.
Novità personali e messaggi privati
Tra le conversazioni intercettate, emerge anche un lato più personale di Gaetz. La madre gli domanda ironicamente quante volte intenda “andare a sbattere contro il muro”. Gaetz risponde scherzando di essere un “uomo felicemente sposato con un figlio in arrivo”, proprietario di due attici e con 500.000 dollari in banca, aggiungendo: “Suppongo che continuerò a sbatterci finché morirò”. La notizia della gravidanza della moglie Ginger Gaetz è stata ufficialmente annunciata da lei stessa solo il giorno dopo la diffusione del video, con la pubblicazione di una foto dell’ecografia.






