Washington, 6 ottobre 2025 – Un episodio insolito ha colpito la Casa Bianca durante una conferenza stampa dedicata ai farmaci per la perdita di peso, alla presenza del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e del noto medico Mehmet Oz. Un dirigente farmaceutico ha improvvisamente perso i sensi nello Studio Ovale, generando un momento di panico che ha richiesto l’intervento immediato del personale medico presidenziale.
Il malore nello Studio Ovale

L’evento si stava svolgendo regolarmente con la partecipazione di importanti figure del settore farmaceutico, tra cui il CEO di Eli Lilly, David Ricks, quando uno dei partecipanti ha cominciato a barcollare visibilmente. Subito è scattato l’allarme: “Stai bene? Gordon, stai bene?” ha chiesto Ricks, poco prima che l’uomo crollasse al suolo. Le telecamere, che stavano trasmettendo in diretta, sono state prontamente spente. Il presidente Trump si è alzato di scatto dalla sua sedia dietro al Resolute Desk, mentre il dottor Oz è intervenuto prontamente per soccorrere il malcapitato.
Secondo la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, l’unità medica presidenziale è intervenuta immediatamente: “Durante l’annuncio nello Studio Ovale, un rappresentante di una delle società farmaceutiche è svenuto. L’uomo è stato prontamente assistito e ora sta bene. La conferenza stampa riprenderà a breve”.
La smentita di Novo Nordisk e il chiarimento sull’identità del dirigente
Nei minuti successivi all’accaduto, sui social network è circolato il nome di Gordon Findlay, presidente della casa farmaceutica Novo Nordisk, nota per i farmaci Ozempic, Rybelsus e Wegovy. Tuttavia, la società ha subito smentito ogni coinvolgimento, precisando che i loro unici rappresentanti presenti erano il CEO Mike Doustdar e Dave Moore, EVP delle operazioni statunitensi. “Speriamo che il signore che ha avuto il malore stia bene”, ha dichiarato l’azienda in una nota inviata a “The Post”.
Nonostante la confusione iniziale, la Casa Bianca non ha reso pubblico il nome del dirigente coinvolto, limitandosi a confermare che si trattava di un rappresentante di un’azienda farmaceutica.
Dopo pochi minuti di apprensione, la situazione è rientrata nella normalità e la conferenza è ripresa regolarmente. L’episodio, seppur insolito e fonte di preoccupazione momentanea, non ha avuto conseguenze gravi per l’uomo colpito dal malore.






