Parigi, 28 agosto 2025 – Una notte di terrore e distruzione si è abbattuta sull’Ucraina, con un attacco che ha visto il lancio di 629 missili e droni da parte della Russia. A denunciare con fermezza questo episodio è stato il presidente francese Emmanuel Macron, che ha definito l’azione come l’espressione di una presunta “volontà di pace” di Mosca, sottolineando invece la gravità e la violenza dei bombardamenti.
Macron condanna l’attacco in Ucraina: “Terrore e barbarie”
Nel suo messaggio su Twitter, il capo dello Stato francese ha denunciato la brutalità degli attacchi, che hanno causato la morte di oltre una decina di persone, tra cui anche bambini. Le zone colpite sono state prevalentemente aree residenziali e infrastrutture civili, tra le quali figurano anche gli uffici della Delegazione dell’Unione Europea e del British Council a Kiev, gravemente danneggiati. Macron ha espresso “la massima fermezza” della Francia nel condannare questi attacchi “insensati e di grande crudeltà”, rinnovando il sostegno totale al popolo ucraino e manifestando “profonda compassione per tutte le famiglie colpite”.
Von der Leyen: “Indignazione profonda per l’attacco alla delegazione Ue”
Anche la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha espresso la sua “profonda indignazione” per l’attacco russo, ricordando che un missile e un drone hanno preso di mira la delegazione europea a Kiev. Von der Leyen ha sottolineato che l’Unione Europea intende continuare a esercitare “la massima pressione” sul regime russo attraverso sanzioni e il congelamento dei beni, ribadendo la determinazione a sostenere Kiev nelle difficoltà.






