Parigi, 28 novembre 2025 – Il Museo del Louvre ha annunciato un significativo aumento del prezzo dei biglietti per i visitatori extra-europei a partire dal 2026, una decisione che ha già suscitato critiche dai sindacati e da diversi osservatori. La misura prevede un incremento del 45% per i cittadini provenienti da Paesi al di fuori dell’Unione Europea, con il costo del biglietto che passerà da 22 a 32 euro dal 14 gennaio prossimo.
Aumento dei biglietti per visitatori extra-UE: motivazioni e impatti
La scelta, voluta dal governo francese e sostenuta dal presidente Emmanuel Macron, mira a tutelare i turisti europei, esentandoli da rincari, mentre i visitatori provenienti da Stati Uniti, Regno Unito, Cina e altri Paesi extra-UE dovranno sostenere un costo maggiorato. I cittadini di Islanda, Liechtenstein e Norvegia, parte dello Spazio economico europeo, saranno esclusi dall’aumento.
Questa misura è parte integrante del piano decennale di ristrutturazione e ampliamento del Louvre, annunciato dallo stesso Macron. L’obiettivo è raccogliere tra i 15 e i 20 milioni di euro l’anno da destinare alla modernizzazione delle infrastrutture del museo, che dal 2024 ha visto un afflusso di circa 8,7 milioni di visitatori, di cui il 77% stranieri. La direttrice del museo, Laurence des Cars, ha sottolineato come l’ultima ristrutturazione risalga agli anni Ottanta e sia ormai superata tecnicamente.
Sicurezza e il “Piano del Rinascimento del Louvre”
L’aumento dei prezzi arriva anche a seguito di un clamoroso furto avvenuto recentemente nella Galleria Apollo, dove una banda ha sottratto gioielli per 88 milioni di euro. La rapina, compiuta con utensili elettrici e fuga su scooter, ha messo in evidenza le vulnerabilità del sistema di sicurezza del museo, che sono state ampiamente criticate. Un’indagine interna ha confermato la necessità urgente di interventi strutturali e tecnologici.
Il cosiddetto Piano del Rinascimento del Louvre prevede investimenti per circa 800 milioni di euro entro il 2031, con l’obiettivo di modernizzare il complesso museale, ridurre l’affollamento e creare nuove gallerie espositive. Questi lavori rappresentano un passo fondamentale per mantenere il prestigio di uno dei musei più visitati al mondo, noto non solo per la sua vasta collezione di oltre 380.000 opere, ma anche per la sua storia millenaria.






