Dieci manifestanti sono stati arrestati a Los Angeles durante scontri con la polizia. Il capo della polizia, Jim McDonnell, ha dichiarato che il compito delle forze dell’ordine è garantire la sicurezza e non politicizzare le comunità
La situazione a Los Angeles si fa sempre più complessa, con dieci manifestanti arrestati durante violenti scontri con la polizia. Questi eventi, riportati dal capo della polizia cittadina, Jim McDonnell, sono avvenuti nel pomeriggio di sabato, in un contesto di crescenti tensioni sociali. Le manifestazioni, inizialmente avviate per affrontare questioni di giustizia sociale, si sono rapidamente trasformate in scontri diretti con le forze dell’ordine, evidenziando una frattura profonda tra la comunità e la polizia.
Le cause delle manifestazioni a Los Angeles
Le manifestazioni a Los Angeles sono state innescate da recenti politiche locali e da eventi che hanno suscitato indignazione tra i cittadini. In particolare, le tensioni sono esplose a seguito di una serie di retate condotte dagli agenti dell’Immigration and Customs Enforcement (Ice) contro immigrati clandestini. Vari testimoni oculari hanno descritto scene di caos, con gruppi di manifestanti che lanciavano oggetti contro gli agenti, i quali hanno risposto con spray al peperoncino e cariche per disperdere la folla.
La risposta delle autorità
In risposta alla crescente tensione, le autorità locali hanno previsto un aumento della presenza di agenti. Jim McDonnell ha sottolineato che il compito della polizia non è quello di dividere le comunità, ma di garantire la sicurezza per tutti i cittadini. In risposta a diversi commercianti che hanno segnalato dei saccheggi nei loro negozi nel quartiere finanziario di Los Angeles, il Dipartimento di Polizia della città ha scritto su X che “gli agenti si stanno recando sul posto per indagare”.
Il consolato cinese mette in guardia i connazionali sugli scontri in corso a Los Angeles
Il consolato generale cinese a Los Angeles ha diffuso un avviso rivolto ai cittadini cinesi residenti o presenti nella regione, esortandoli a prestare la massima attenzione alla propria sicurezza personale in relazione alle operazioni di polizia attualmente in corso. L’annuncio è stato pubblicato sull’account ufficiale WeChat del consolato e successivamente rilanciato dai media statali di Pechino.
Nel comunicato, si invita la comunità cinese a monitorare costantemente gli aggiornamenti provenienti dalle fonti ufficiali e dai media, mantenendo un elevato livello di allerta. Il consolato raccomanda di aumentare la consapevolezza sui rischi per la sicurezza e di adottare tutte le misure precauzionali necessarie.