Londra, 13 settembre 2025 – Circa 110 mila persone hanno partecipato oggi al corteo dell’estrema destra nel centro di Londra, in una manifestazione denominata “Unite the Kingdom” organizzata in omaggio a Charlie Kirk, l’attivista politico statunitense di area Maga recentemente assassinato negli USA. La polizia metropolitana di Londra ha stimato la partecipazione al raduno principale, mentre una controprotesta anti-razzista, denominata “March against Fascism”, ha raccolto circa 5 mila manifestanti.
La manifestazione di estrema destra a Londra per Kirk
La marcia ha percorso le strade centrali della capitale britannica, con migliaia di persone che hanno sventolato bandiere britanniche e inglesi con la croce di San Giorgio, come mostrato dalle riprese aeree degli elicotteri. Tra gli organizzatori figura Tommy Robinson, noto attivista dell’ultradestra extraparlamentare britannica, che ha definito l’evento la “rivoluzione dei patrioti” e lo ha dedicato a Charlie Kirk, fondatore dell’associazione conservatrice Turning Point USA e figura di riferimento del movimento conservatore giovanile negli Stati Uniti.
La manifestazione, che ha incluso anche una marcia sul ponte di Westminster e un raduno nei pressi di Downing Street, ha previsto gli interventi di esponenti dell’estrema destra europea, tra cui il francese Eric Zemmour e il tedesco Petr Bystron dell’AfD, oltre a personalità come la commentatrice britannica Katie Hopkins e il controverso psicologo canadese Jordan Peterson.
Controproteste e misure di sicurezza
Parallelamente, si è svolta una controprotesta anti-razzista organizzata dal movimento “Stand Up to Racism”, che ha definito la manifestazione di Robinson come un “festival dell’odio”. Scotland Yard ha dispiegato un ingente dispositivo di sicurezza per prevenire scontri, soprattutto alla luce delle tensioni degli ultimi giorni legate alle proteste contro gli hotel che ospitano richiedenti asilo in Inghilterra. Finora non sono stati segnalati episodi di violenza.
L’evento arriva in un contesto internazionale segnato dall’assassinio di Charlie Kirk, avvenuto il 10 settembre 2025 all’università dello Utah, un episodio che ha ulteriormente polarizzato la scena politica negli Stati Uniti e ha trovato risonanza tra i gruppi di estrema destra europei.






